Pompei, il Premio “Bartolo Longo” giunge alla seconda edizione
POMPEI. Si rinnova, per il secondo anno, il Premio “Bartolo Longo”, istituito dal Club Lions Pompei Host nel 2023 e dedicato al centocinquantesimo anniversario della venuta a Pompei del Beato Bartolo Longo. Quest’anno il Club Lions Pompei Host ha inteso ricordare il Beato assieme alla consorte, la Contessa Marianna Farnararo, vedova De Fusco, nel centenario della morte di quest’ultima.
In lei ritroviamo la figura che, insieme al Beato, è stata fondatrice del Santuario di Pompei, delle Opere di carità, delle Suore domenicane “Figlie del Santo Rosario di Pompei” e della stessa città. «In tal modo ricordiamo il profondo legame tra i due coniugi anche nell’opera di evangelizzazione, di propagazione del Santo Rosario, di vicinanza ai più fragili, di affrancamento di tante persone dalla miseria» ha spiegato l’avvocato Claudio D’Alessio, presidente del Club Lions Pompei Host.
Il Premio “Bartolo Longo” si pone l’obiettivo di valorizzare le esperienze virtuose in termini di responsabilità sociale, eticità, inclusione e, in generale, di impatto positivo sulla comunità. Pertanto verrà assegnato a chi si è particolarmente distinto nel promuovere atti di “religiosità e civiltà, arte e vita, scienza e cultura” che favoriscono la crescita civile della comunità nella quale vivono e operano, in conformità agli scopi del lionismo.
Le istanze di partecipazione sono pervenute tramite i presidenti dei Lions Club appartenenti al Distretto 108 YA, alla segreteria del Premio entro l’ultimo sabato del mese di aprile. La cerimonia ufficiale di assegnazione avrà luogo a Pompei, presso la casa comunale, il 25 maggio 2024 alle ore 17.
Il Premio “Bartolo Longo” consiste in un’opera scultorea realizzata dal sacerdote e artista don Battista Marello, già autore, tra l’altro, delle Porte monumentali in bronzo del Santuario di Pompei, inaugurate solennemente nel 2021 e nel 2023.
La commissione di giuria è presieduta dal Governatore del Distretto Lions 108 YA e tra i componenti annovera l’Arcivescovo Prelato del Santuario di Pompei; il Sindaco di Pompei; il Direttore del Parco Archeologico di Pompei e il Presidente del Lions Club di Pompei.
Nel corso della prima edizione (foto di copertina) il Premio è stato assegnato all’avvocata Roberta De Rosa, referente della Casa “Oasi Vergine del Sorriso” del Santuario di Pompei, per il suo grande impegno volto a salvare bambini abbandonati, crescendoli insieme ai propri cinque figli naturali, nell’armonia che può dare soltanto la determinazione di vivere come un’unica grande famiglia.