Pompei Centrale: un’esperienza gastronomica nel cuore di una ferrovia
POMPEI. Era il 26 febbraio del 2018 quando Pompei Centrale apriva finalmente le sue porte al pubblico. Sono passati sei anni e la realtà fondata dalla sinergia tra le famiglie Fortunato e D’Ambrosio si è affermata sempre di più fino a diventare un rinomato punto di incontro per tutti coloro che vogliono passare una serata in armonia all’insegna del buon cibo.
Un concept innovativo che abbracciasse tutte le tipologie di cucina e quindi tutti i gusti. Questa era l’idea alla base del progetto. Pompei Centrale è infatti uno di quei luoghi a cui è difficile dare una definizione: è una pizzeria, ma anche un ristorante di pesce, una paninoteca, un luogo dove mangiare carne di qualità, un bistrot perfetto per quei gruppi numerosi che ogni tanto faticano a scegliere dove cenare proprio perché, di solito, è difficile trovare un locale che risponda a tutte le esigenze contemporaneamente.
Ecco, Pompei Centrale lo fa. Proponendo pizze gourmet, hamburger speciali, eccellenze regionali e una raffinata lista di birre, vini e beverages da degustazione, viene apprezzato sia da comitive di giovanissimi che dalle famiglie, o anche da professionisti che vogliono incontrarsi e mangiar bene dopo una dura giornata di lavoro.
Un menù ampio e variegato quindi, ma che in tutte le sue declinazioni mette sempre al centro il territorio e i suoi prodotti, che per la maggior parte sono a chilometro zero, acquistati proprio da fornitori locali. La volontà di valorizzare la qualità degli ingredienti della nostra terra emerge anche dalla scelta di inserire in menù dei prodotti certificati Slow Food. Attenzione altissima anche nei confronti della stagionalità. Ecco perché in questi mesi non possono mancare nella cucina di Pompei Centrale ingredienti come broccoli, scarole, ribs di maiale.
E se la buona cucina da sola non basta a soddisfare il palato, ecco che la cantina dei vini a vista in sala completa la già ricchissima esperienza culinaria: più di 100 le etichette proposte, tra le quali tanti prodotti Campani, ma anche vini dal resto d’Italia e bottiglie che arrivano addirittura dall’estero. Per chi preferisse la birra poi, otto spine a disposizione e un birrificio italiano tutto fa scoprire: La Tresca.
Un motivo in più per godersi una buona cena nella suggestiva location di Pompei Centrale. Suggestiva perché, tra l’altro, sorge nell’ex scalo merci di una ferrovia, dove lo stile industrial tipico di una casa cantoniera si fonda con elementi artistici che ricordano le bellezze della costiera, come le piastrelle in ceramica vietriese.
Una magia, insomma, quella che le famiglie Fortunato e D’Ambrosio sono riuscite a realizzare, dando nuova vita a una zona in abbandono, proprio nel cuore della città mariana. Non pensi anche tu che valga la pena prenotare subito un tavolo per scoprire com’è rinato questo prezioso scorcio di Pompei?
Pompei Centrale
Piazza XXVIII Marzo 1928, 10
(Interno Ferrovia dello Stato)
Tel: 3339285622