Far West a Pompei: investe il ladro che gli ruba in casa, minacciato con la pistola dai complici
POMPEI. Una famiglia si ritira a casa la sera e trova i ladri che stanno lasciando l’appartamento con la refurtiva. Una scoperta che dovrebbe fare notizia ma, purtroppo, a Pompei sta diventando una brutta consuetudine perché la bande di “topi d’appartamento”, a quanto pare, s’informano sui movimenti delle loro prossime vittime.
A quello che si dice nel quartiere di Sant’Abbondio, questa volta (vale a dire ieri sera, domenica 3 marzo) sarebbe toccato ad una famiglia che abita nella seconda traversa. I proprietari (marito, moglie e figli) tornando a casa dopo aver ricevuto l’allarme sul telefonino, hanno trovato i malviventi che uscivano di casa col bottino.
Il capo famiglia, che era alla guida dell’automobile, ha investito uno di loro con una manovra di retromarcia. Gli altri componenti della banda hanno reagito frantumandogli i vetri della macchina e minacciandolo con una pistola, poi hanno caricato l’amico ferito nella loro automobile e sono scappati via, lasciando a terra l’intero bottino.
A questo punto appare evidente: c’è una gang (o più di una) che gira sul territorio di Pompei, osservando le abitudini dei residenti nei vari quartieri. I malviventi ritornano poi la sera per svaligiare le case prese di mira, dal momento che risulta evidente che, a meno che tornino a casa i legittimi proprietari, si riesce quasi sempre a “fare il lavoretto” indisturbati.
