Quarta vittoria consecutiva per il Pompei, che in casa supera il Capri Anacapri (2-1)
POMPEI. Il Pompei non si ferma più. Il team di Scarlato si impone anche sulla Givova Capri Anacapri: al “Bellucci” finisce 2 a 1, quarta vittoria consecutiva che, in virtù del turno di riposo dell’Acerrana, vale il momentaneo -2 dalla vetta.
Primo tempo di grande spessore dei rossoblù, che cingono d’assedio gli avversari sin dalle prime battute creando numerose palle gol. Il parziale si sblocca al 33’, quando Malafronte trasforma un calcio di rigore siglando il suo 14esimo centro in campionato (1-0).
Al 42’ altro episodio chiave: Sirabella, già ammonito, tocca il pallone con un braccio al limite dell’area. Seconda ammonizione e ospiti in dieci. La ripresa si apre con il raddoppio locale (52’): azione fulminea in verticale con Malafronte che serve Caso Naturale nello spazio, dribbling e sinistro sul primo palo (2-0).
La gara sembra archiviata, ma tre minuti più tardi il Capri accorcia le distanze con Oliva sugli sviluppi di una palla inattiva (2-1). Di fatto però non succede più nulla.
Gli ospiti provano a spingere ma i rossoblù tengono bene il campo e non subiscono tiri verso la porta. Altri tre punti in cascina e settimana prossima la sfida esterna con l’Ercolanese. Foto: Il Cigno Art.
FC POMPEI-GIVOVA CAPRI ANACAPRI 2-1 (1-0)
Reti: rig. 33’ Malafronte (P), 52’ Caso Naturale (P), 55’ Oliva (C)
FC POMPEI: D’Agostino, Balzano, Velotti, Di Girolamo, Tomolillo (67′ Arrivoli), Tarascio (75′ Marzano), Liccardo (67′ Baumwollspinner), Casillo, Caso Naturale, Malafronte, Simonetti (85′ Matute). A disp.: Mele, Avella, Riccio, Marasco, Di Paola. All.: Scarlato
GIVOVA CAPRI ANACAPRI: Torino, Sirabella, Oliva, Pezzullo, De Vivo (88’ Cavallini), Tassiero, Ciranna (62’ De Marzo), Diop (69’ Izzo), Giliberti (54’ De Martino), Navarrete (85’ De Rosa), Principe. A disp.: Santangelo, Luongo, Campanile, Metafora. All.: Rea
ARBITRO: Riglia di Ercolano. Assistenti: Forgione (Avellino), Trotta (Nocera Inferiore)
ESPULSO: Sirabella (C) al 42’ per doppia ammonizione. Ammoniti: Liccardo (P); Pezzullo, Izzo (C)