Pompei, politica: la maggioranza si guarda negli occhi, rientra il “caso Italia Viva”
POMPEI. Sabato mattina si è svolta una riunione di maggioranza a Palazzo de Fusco. Il gruppo consiliare di Italia Viva di Pompei che ne aveva chiesto al sindaco la convocazione l’ha definita «lunga e proficua». Vi hanno partecipato tutte le forze politiche che fanno parte della maggioranza del governo pompeiano, fatta eccezione per “Rinascita Pompei” che al momento non ha più presenze nell’amministrazione comunale.
I presenti, secondo un comunicato diffuso da Italia Viva, hanno ribadito inequivocabilmente, la loro sintonia con il loro gruppo consiliare. Alla fine è arrivato, ex post, il beneplacito all’operazione politica del sindaco, di inserire la compagine renziana nella maggioranza, che secondo le regole democratiche richiamate da un consigliere dissidente (Veglia), avrebbe dovuto essere espresso ex ante.
«L’ampio consenso espresso all’unanimità rappresenta un importante passo avanti per consolidare un’azione amministrativa coesa e orientata al miglioramento della nostra comunità» ha fatto sapere Italia Viva, informando che si è discusso proficuamente di quanto è stato fatto fino ad oggi e le cose che si faranno nei prossimi due anni in totale condivisione e sintonia.
Il gruppo consiliare di Italia Viva ha tenuto a precisare che la maggioranza ha apprezzato il contributo positivo assicurato a partire dall’ingresso in maggioranza, specialmente per quanto riguarda l’attività svolta dal neo assessore Marcello Lala, che ringrazia, sperando di raggiungere con lui altri traguardi importanti per Pompei.
L’unità di intenti emersa durante l’incontro testimonia «la volontà di Italia Viva di lavorare con determinazione per il bene della città di Pompei, mantenendo sempre al centro dell’iniziativa il benessere dei cittadini e lo sviluppo sostenibile del territorio».
Per completezza, era stato chiesto ad Italia Viva di fare qualche esempio delle iniziative concordate per l’attività politica che è stata messa in cantiere per i prossimi due anni di partecipazione all’amministrazione di Pompei. Al momento non è pervenuta risposta di sorta. Pubblicheremo notizie a riguardo quando saranno divulgate.