Il Napoli non sa più vincere in casa: al “Maradona” passa l’Empoli (0-1) e “inguaia” gli azzurri

NAPOLI. Piove a dirotto in casa Napoli. E non solo sul terreno di gioco del “Maradona” dove oggi i Campioni d’Italia hanno affrontato l’Empoli, rimediando un brutta sconfitta (la quarta stagionale davanti al proprio pubblico) per 1 a 0.

Ai toscani è bastata una prodezza di Kovalenko all’ultimo respiro per fare bottino pieno a Napoli. Ma non inganni il risultato. Perché se è vero che gli azzurri hanno avuto le loro chance di segnare, molte delle quali neutralizzate da un super-Berisha, è vero anche che l’Empoli ha meritato la vittoria grazie ad una partita tatticamente perfetta.

Ora c’è la sosta della Serie A per gli impegni della Nazionale. Ma i fischi del pubblico a fine gara (ma erano arrivati già all’intervallo) fanno intuire che sarà una pausa lunghissima in casa Napoli. E la sensazione netta è che presto un tweet del presidente De Laurentiis annuncerà novità importanti per la società.

La prestazione degli azzurri al “Maradona”, dove la vittoria manca dal 27 settembre (4-1 all’Udinese), è probabilmente la peggiore dall’inizio della stagione.

I toscani dominano per lunghi tratti della gara e la squadra di Garcia ha sempre difficoltà a costruire buone trame offensive. Nella metà campo empolese c’è scarsa lucidità e nonostante il cambio modulo in corsa il Napoli non riesce a trovare le trame giuste per superare la difesa ospite.

Garcia parte con una formazione inedita, anche nel modulo. Fa riposare Kvaratskhelia, Zielinski e Mario Rui, si affida al 4-2-3-1 con Simeone punta centrale e alle sue spalle il trio composto da Politano, Raspadori ed Elmas. Meret infortunato nel pre-gara è sostituito da Gollini.

L’Empoli è invece schierato da Andreazzoli con un 4-3-3 che fa prevalere quasi sempre a centrocampo i toscani. La squadra di Garcia è in difficoltà per lunghi tratti della partita soprattutto sulla fascia destra della propria linea difensiva.

Qui le illuminazioni continue del gioco da parte di Maleh, che non si limita alla sola fase di contenimento della coppia Di Lorenzo-Politano ma accelera, spinge e crea a ripetizione, aprono varchi continui tra le maglie degli azzurri.

Il Napoli si avvicina al gol soltanto nella prima parte della frazione di gioco. Politano con un tiro a giro e Anguissa con un colpo di testa costringono Berisha a sventare la minaccia con due prodezze. L’Empoli, a sua volta, viene bloccato da una splendida parata di Gollini che nega a Cancellieri il gol del vantaggio.

Una sfida preparata in maniera ottimale dall’Empoli, invece, soprattutto a livello tattico, mentre il Napoli sembra a corto di idee e conferma il momento di difficoltà quando si trova a giocare davanti al pubblico amico. All’intervallo arrivano i fischi del pubblico del “Maradona”.

Dopo 8′ dall’inizio della ripresa Garcia torna al 4-3-3, mandando in campo Kvaratskhelia e Zielinski al posto di Simeone ed Elmas. Il georgiano con le sue giocate ravviva il gioco d’attacco ma non modifica l’andamento tattico della gara.

Nonostante la prestazione priva di brillantezza, va detto che anche nella ripresa il portiere empolese Berisha si rende protagonista con intervento decisivi in almeno tre occasioni. Da segnalare una parata su tiro di Lindstrom e due salvataggi su conclusioni di Kvaratskhelia.

La partita sembra destinata ad uno scialbo 0-0 ma, per il Napoli, il peggio deve ancora venire. Nel primo minuto di recupero arriva il gol di Kovalenko. Ebuehi arriva quasi sul fondo dopo l’ennesima ripartenza degli ospiti, poi mette in mezzo per Kovalenko che da posizione impossibile inventa un destro che scavalca Gollini, bacia il palo e si insacca (0-1).

Il gol decide sicuramente la partita del “Maradona”, ma probabilmente sarà anche uno snodo cruciale della stagione e potrebbe avere ripercussioni sul prosieguo del rapporto tra Garcia e il Napoli.

La sconfitta dei partenopei (che restano a 21 punti in classifica e falliscono il sorpasso al Milan) arriva dopo tre risultati utili di fila. Nella giornata 13 della Serie A Tim 2023-24, al rientro dopo la sosta per le Nazionali, il Napoli sarà di scena a Bergamo contro l’Atalanta, sabato 25 novembre 2023 (dalle ore 18). Fonte foto: Ssc Napoli via Facebook.

NAPOLI-EMPOLI 0-1 (0-0)
Rete: 90’+1′ Kovalenko

NAPOLI (4-2-3-1): Gollini; Di Lorenzo, Rrahmani, Ostigard, Olivera (39′ st Mario Rui); Anguissa (27′ st Cajuste), Lobotka; Politano (27′ st Lindstrom), Raspadori, Elmas (9′ st Kvaratskhelia); Simeone (9′ st Zielinski). Allenatore: Garcia
EMPOLI (4-3-1-2): Berisha; Bereszynzki (18′ st Ebuehi), Ismajli, Luperto, Cace; Fazzini (26′ st Kovalenko), Ranocchia (35′ st Grassi), Maleh; Cambiaghi (18′ st Gyasi); Cancellieri (35′ st Maldini), Caputo. Allenatore: Andreazzoli
ARBITRO: Prontera
AMMONITI: Cancellieri (E), Cajuste (N)

Redazione Made in Pompei

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Made in Pompei è una rivista mensile di promozione territoriale e di informazione culturale fondata nel 2010.

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