Scavi di Pompei: ecco gli itinerari (e i consigli) anti-caldo
POMPEI. Nonostante le temperature atmosferiche sfiorino i 40 gradi i siti del Parco Archeologico di Pompei continuano ad essere meta di molti turisti. Il Ministero della Cultura ha invitato (specialmente i visitatori più fragili) alla massima prudenza e ha dispensato consigli utili per proteggersi dal sole e dal caldo.
Nello specifico la direzione del Parco Archeologico di Pompei ha suggerito ai visitatori di usufruire delle zone in ombra, dove poter trovare riparo e al tempo stesso effettuare un itinerario di visita interessante. Accedendo da piazza Anfiteatro è possibile visitare a pochi passi l’Anfiteatro e pervenire nella vicina Palestra Grande che ospita, nel portico centrale, la mostra “Arte e sensualità nelle case di Pompei”.
È possibile trattenersi nei giardini alberati della Palestra, che saranno per questo periodo, resi fruibili in via straordinaria al fine di consentire una sosta al fresco. In ombra anche le case nelle immediate vicinanze: i Praedia di Giulia Felice, la Casa di Octavius Quartio e la Casa della Venere in Conchiglia.
Poco più avanti, si incontrano alcune case con copertura: la Casa del Menandro, la Casa della Nave Europa, la Conceria, la Casa dell’Efebo, la Fullonica di Stephanus e la Casa di Sirico.
Poco distante dall’ingresso di Piazza Esedra, invece, si trovano le zone in ombra della pineta posta lungo il Viale delle Ginestre che porta al quartiere dei Teatri. L’Antiquarium è uno spazio museale, al chiuso, dei reperti più rilevanti custoditi a Pompei, inclusi i calchi delle vittime dell’eruzione.
Nei pressi del Teatro Grande, è quasi completamente in ombra la suggestiva area del Foro triangolare. Lungo via dell’abbondanza s’incontra l’orto botanico, che rimarrà aperto allo scopo di consentire soste fresche in questi giorni.
Di seguito ulteriori domus coperte, nell’area nord-est degli Scavi: Casa dei Vettii, Casa Dioscuri, Casa degli Amorini Dorati, Casa delle Nozze D’argento, Villa di Diomede, Villa dei Misteri.
Infine, la direzione del Parco invita i visitatori alla massima prudenza negli spostamenti da un punto all’altro degli scavi ribadendo i seguenti consigli: proteggersi con cappelli e occhiali da sole; proteggere la pelle dalle scottature con creme solari ad alto fattore protettivo.
E ancora: evitare di visitare il sito archeologico nelle ore più calde della giornata, soprattutto per bambini ed anziani; portare con sé bottigline o borracce d’acqua e bere; limitare il consumo di bevande con zuccheri aggiunti, di caffè e di alcolici.
Il Parco ricorda anche che all’interno degli Scavi sono presenti diverse fontane pubbliche di acqua potabile (consultare l’apposita mappa che viene fornita agli ingressi). In caso di emergenza contattare il Presidio Medico del Parco (al numero +39 0818575404).