Cenando sotto un cielo diverso, presentata la XV edizione
POMPEI. “Cibo e bellezza al servizio della solidarietà” è lo slogan che gli organizzatori hanno lanciato per la quindicesima edizione di “Cenando sotto un cielo diverso” (presentata a Pompei lo scorso 19 giugno) che da appuntamento agli “appassionati” per martedì 4 luglio 2023 presso Villa Tony del complesso Zeno, alle falde del Vesuvio.
Il ricavato dell’iniziativa sarà donato in beneficenza come negli anni precedenti. In parte servirà per l’acquisto di un acquario da collocare presso il reparto di Diabetologia pediatrica dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “Luigi Vanvitelli” di Napoli (responsabile prof. Dario Iafusco).
Il reparto è un riferimento regionale per la diabetologia pediatrica ed eccellenza nazionale per lo studio e l’applicazione delle tecnologie nella terapia e nella gestione del diabete. La parte rimanente dell’incasso dell’evento servirà per la costruzione di un centro ludico-didattico per malati schizofrenici.
A promuovere la kermesse gastronomica e di divertimento sarà l’associazione “Tra Cielo e Mare” insieme a volontari affezionati all’iniziativa. Tra i quali la cooperativa sociale “Sirio” che opera nell’impegno socio-sanitario ed educativo nei servizi a carattere territoriale e domiciliare. Quattordici allievi dell’istituto “Raffaele Viviani” di Castellammare di Stabia saranno ai fornelli con gli chef stellati.
Il format della kermesse è di Alfonsina Longobardi (psicologa, nonché sommelier ed esperta di food&beverage) che ha coniugato il suo impegno nel sociale alla sue competenze nella degustazione alimentare.
L’associazione “Tra cielo e mare” è una sua creatura, fondata nel marzo 2013 opera a sostegno delle persone con disagi psichici e di diversa natura. Altra finalità è di avvicinare le persone cosiddette “normali” a persone che vivono nel disagio, abbattendo la barriera dello stigma a causa dell’incomunicabilità tra diversi e normodotati.
L’ultimo obiettivo della manifestazione consiste nella valorizzazione del territorio campano. Per questo motivo le manifestazioni vengono organizzate in località di interesse storico-culturale come il Parco Archeologico del Castello di Lettere e quello del Vesuvio. Per questo motivo l’iniziativa coinvolge chef e produttori (in primis campani).
«Il messaggio di questa edizione di “Cenando sotto un Cielo Diverso” vale per l’identità tra bello e buono… in tutti i sensi. “Viveressence” vale a dire un elogio al benessere, alla bellezza, che si può esprimere con un piatto, un calice di vino o un profumo, grazie ai colori anche un abito» dichiara Alfonsina Longobardi.
«Per questo motivo tra gli chef sfileranno bellissime modelle che indosseranno gli abiti della boutique Bargy. Oggi vince chi decide di restare e tornare ad essere con originalità – conclude Alfonsina -. Un individualismo non egocentrico, ma un punto di partenza e di incontro con il prossimo».
C’è davvero, attualmente, una perdita della bellezza, oppure anche se lo spazio per la bellezza non manca abbiamo difficoltà a riconoscerlo? C’è sicuramente una perdita della bellezza intesa come armonia, come simmetria, come equilibrio, come qualcosa di compiuto, ma si dà maggiore spazio alla bellezza frammentata, individuale, legata al soggetto.
C’è un’enfasi sulla bellezza fisica, strumento della presentazione di sé. Oppure la bellezza diventa uno strumento di potere nelle relazioni interpersonali. Siamo abituati a concentrare tutti i significati della bellezza nell’immagine. La bellezza come valorizzazione dell’immagine è a scapito dell’interiorità che viene valorizzata come bella se associata all’idea di benessere, di salute (“più sani e più belli”).
Sarà sottoposto ai riflettori mediatici un cast stellare. Le celebrità spesso sono oggetto di ammirazione per il loro talento artistico, la bellezza e lo stile di vita glamour, anche se c’è un lato di queste figure iconiche che spesso passa inosservato Parliamo dell’impegno che mettono per le cause benefiche e nella volontà di influenzare comportamenti positivi.
In occasione di questa edizione di “Cenando sotto un Cielo diverso” alcuni dei volti più noti panorama delle celebrità del territorio si sono uniti per sostenere una causa meritevole: attori, cabarettisti, scrittori, cantanti, influencer (Anna Capasso, Ciro Torlo, Diletta Acanfora, Enzo Fichetti, Francesco Albanese, Gaia Zucchi, Gianluca Zeffiro, Giuseppe Moscarella, Ludo Brusco, Luis Navarro, Massimiliano Cimino, Michele Selillo) saliranno sul palco introdotti da Ida Piccolo.
Peppe Laurato, Rebus Man, Rico Femiano, Rosa Miranda, Stefano De Clemente: sono solo alcuni nominativi di una straordinaria comitiva di ospiti vip che sollecita un entusiasmo travolgente su “Cenando sotto un Cielo diverso”. Segno tangibile che il mondo dello spettacolo può essere un catalizzatore per una società più giusta ed inclusiva.
L’arte culinaria, con la sua capacità di deliziare i palati e creare esperienze indimenticabili, si unisce al nobilissimo scopo della beneficenza in un’occasione esemplare ed esclusiva unica. Il connubio tra eccellenza culinaria e solidarietà promette di regalare una serata indimenticabile, in cui il piacere del palato si fonde con la generosità di coloro che hanno fatto del proprio talento una vera e propria missione.
Saranno 150 gli chef, pasticcieri, pizzaioli, panificatori e produttori che delizieranno i numerosi avventori della quindicesima edizione di “Cenando Sotto un Cielo diverso”.
In questa prestigiosa lista di artisti del gusto ci saranno nomi di spicco nel panorama gastronomico internazionale, come gli stellati Domenico Iavarone, Michele De Leo, Giuseppe Aversa, Ciro Sicignano, Luigi Salomone, Igles Corelli. Le loro creazioni hanno incantato i commensali di tutto il mondo e il 4 luglio trionferanno in una serata che resterà impressa nella memoria di coloro che avranno la fortuna di parteciparvi. Foto: Gianni Cesariello.