Bonus idrico integrativo per 40.000 famiglie: al via l’erogazione dei contributi
ERCOLANO. Buone notizie per i cittadini dei 74 Comuni della Campania in cui Gori gestisce il Servizio Idrico Integrato. Sono circa 40.000, infatti, le famiglie che riceveranno il Bonus Idrico Integrativo: l’eccezionale misura di sostegno al reddito disposta dal Consiglio di Distretto Sarnese-Vesuviano dell’Ente Idrico Campano.
I destinatari di tale agevolazione, che sarà erogata nel corso del 2023, avranno uno sconto in bolletta di 50 euro per ogni componente del nucleo familiare, fino ad un massimo complessivo di 200 euro.
Nel corso dei prossimi giorni, invece, sarà avviata l’erogazione dei contributi relativi a Stop Morosità, un’ulteriore misura deliberata dal Consiglio di Distretto Sarnese-Vesuviano dell’Ente Idrico Campano al fine di eliminare la morosità pregressa nei nuclei familiari in condizioni di disagio socio-economico. Per entrambe le misure sono stati stanziati, complessivamente, circa 8 milioni di euro.
«Bonus Idrico Integrativo e Stop Morosità sono la dimostrazione della volontà comune dell’Ente Idrico Campano e del gestore Gori di aprire una nuova pagina nel rapporto con i cittadini e con gli utenti del servizio. Da un lato abbiamo scongiurato aumenti delle tariffe fino al 2032, dall’altro abbiamo introdotto misure concrete per sostenere i nuclei familiari e le persone più in difficoltà. Stiamo lavorando per rendere più moderno ed efficiente il servizio idrico integrato della Campania rispettando in ogni nostra azione i criteri di giustizia e solidarietà» dichiara il presidente dell’Ente Idrico Campano, Luca Mascolo.
«Il Distretto Sarnese Vesuviano continua a distinguersi a livello nazionale per le importanti attività messe in campo, tra cui l’adozione di queste misure sociali che, oltre a mostrare il volto umano e solidale del nostro operato, rappresentano un aiuto concreto per circa 40.000 famiglie del territorio. Il successo di queste iniziative è sancito dalla partecipazione record da parte degli utenti, conseguita ponendo nuovamente al centro del Servizio Idrico Integrato le amministrazioni comunali e tutti i cittadini. Siamo stati i primi e probabilmente gli unici in Italia, inoltre, a bloccare la tariffa del servizio in un momento storico e sociale in cui le altre utenze domestiche aumentavano. Continueremo ad ascoltare le esigenze dei territori e a renderli protagonisti delle nostre iniziative» sottolinea il coordinatore del Distretto Sarnese Vesuviano dell’Ente Idrico Campano, Raffaele Coppola.
«Bonus Idrico Integrativo e Stop Morosità sono due strumenti di solidarietà e responsabilità sociale introdotti per alleggerire il disagio vissuto da tante famiglie. Grazie alla vasta e articolata campagna di comunicazione che Gori ha messo in campo,e all’impegno delle amministrazioni comunali, siamo riusciti a raggiungere il maggior numero di possibile di cittadini, ed era proprio questo il nostro obiettivo» il commento del presidente di Gori, Sabino De Blasi.