Non basta Osimhen, la corsa Champions League finisce qui: Napoli-Milan 1-1

NAPOLI. La corsa del Napoli in Champions League è arrivata al capolinea. Il pareggio di questa sera al “Maradona” contro il Milan (1-1), dopo la sconfitta di misura a San Siro di sei giorni fa, sancisce il passaggio del turno da parte dei rossoneri.

La squadra di Pioli nei 180’ si è dimostrata più concreta e cinica. Gli azzurri possono recriminare per le imprecisioni sottoporta nelle due sfide, che alla fine si sono rivelate determinanti.

Il Napoli deve recuperare lo svantaggio e si getta in avanti con generosità, ma difficilmente riesce ad incidere. All’8’ una conclusione di Kvaraskhelia è facile preda di Maignan. Poco dopo un tiro di Politano dal limite si spegne sul fondo.

Il Milan quando attacca invece fa sul serio. Al primo affondo, al 20’, si procura un calcio di rigore per un intervento di Mario Rui in ritardo su Leao. Dagli undici metri va Giroud che però si vede respingere il tiro da una superba parata di Meret.

Il portiere azzurro è ancora determinante al 27’ su una conclusione ravvicinata di Giroud, respinta con i piedi. Al 35’ c’è un intervento (molto) dubbio di Leao su Lozano in area, ma prima l’arbitro e poi il Var dicono che si può proseguire.

Al 43’ il Milan passa in vantaggio. Ndombele sbaglia un controllo nella trequarti avversaria e fa partire Leao in contropiede che arriva indisturbato nell’area napoletana, serve Giroud che deve solo spingere in porta (0-1).

Nella ripresa il Napoli avrebbe subito l’occasione per pareggiare (46’), ma Kvara spara sul fondo dopo un dribbling stretto in area. Azione quasi in fotocopia al 57’, con il georgiano che stavolta spara alto.

Il Napoli insiste, fa gioco e pressione, ma Maignan non è mai chiamato in causa in maniera significativa. La svolta potrebbe arrivare all’80’ quando un cross basso di Di Lorenzo è fermato con il braccio da Tomori.

Sul dischetto va Kvara che angola alla destra di Maignan, ma il tiro è a mezz’aria e il portiere si tuffa alla sua destra per respingere con i pugni. È l’episodio che di fatto chiude il discorso qualificazione.

Il portiere del Milan interviene ancora al 90’ a deviare un tiro-cross del georgiano. Al 3’ minuto di recupero (sui 4 decretati dal quarto uomo) il Napoli pareggia. Raspadori crossa in area dove c’è Osimhen che impatta di testa e “buca” Maignan (1-1). Una rete che arriva troppo tardi e non basta al Napoli per guadagnare almeno i supplementari. Finisce in parità il match che chiude l’avventura del Napoli in Champions League.

NAPOLI-MILAN 1-1 (0-1)
Reti: 43′ Giroud (M), 90’+3’ Osimhen (N)

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani (29′ s.t. Ostigard), Juan Jesus, Mario Rui (34′ p.t. Olivera); Ndombele (18′ s.t. Elmas), Lobotka, Zielinski (29′ s.t. Raspadori); Politano (34′ p.t. Lozano), Osimhen, Kvaratskhelia. All. Spalletti.
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kjaer, Tomori, Theo Hernandez; Krunic, Tonali; Brahim Diaz (14′ s.t. Messias), Bennacer, Leao (39 s.t. Saelemaekers); Giroud (23′ s.t. Origi). All. Pioli.
Arbitro: Marciniak (Polonia).
Ammoniti: 46′ p.t. Theo Hernandez (M), 51′ p.t. Maignan (M), 52′ p.t. Di Lorenzo (N).

Redazione Made in Pompei

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Made in Pompei è una rivista mensile di promozione territoriale e di informazione culturale fondata nel 2010.

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