Poche emozioni e nessun gol: Napoli-Verona termina a reti bianche

NAPOLI. Delude il pareggio casalingo a reti inviolate del Napoli contro il Verona. Probabilmente la testa degli azzurri era già tutta proiettata verso il ritorno di Champions League di martedì prossimo (sempre al “Maradona”) contro il Milan.

Il match contro gli scaligeri in verità non ha offerto molti spunti emozionanti. Vuoi per la gara difensiva e votata al sacrificio degli ospiti, vuoi per le novità in formazione varate da Spalletti per preservare qualche titolarissimo in vista del big match europeo, la partita è stata abbastanza piatta.

Pochi gli acuti e quasi tutti di marca napoletana, ma alla fine Montipò non ha dovuto compiere interventi straordinari per quasi tutta la gara. Solo l’ingresso di Osimhen nel finale, al recupero dall’infortunio, ha portato un po’ di ordine e pericolosità nella manovra azzurra.

E proprio in chiusura di partita il Verona si fa pericoloso e per un soffio non beffa gli azzurri su una ripartenza di Ngonge. Ma il risultato non si sbloccherà nemmeno dopo 4’ di recupero.

Con Meret confermato tra i pali, Spalletti affianca Juan Jesus e Olivera a Di Lorenzo e Kim nella linea difensiva, Demme ed Elmas in mediana al fianco di Anguissa, mentre in attacco c’è Raspadori tra Politano e Lozano.

Il Napoli si fa vedere un paio di volte in avanti nei primi 15’ ma è sempre impreciso nell’ultimo passaggio e Montipò riesce sempre a fare suo il pallone senza problemi.

Al 19’ un colpo di testa di Olivera prova a indirizzare in porta un cross di Politano, ma il pallone esce largo sul fondo. Un minuto dopo Politano insacca sugli sviluppi di un corner ma l’arbitro annulla per off-side di Olivera.

Al 29’ è invece Lasagna a impegnare Meret con un gran sinistro dalla distanza: il portiere azzurro respinge con i pugni. Ancora Lasagna ci prova al 38’ ma il tiro vola oltre la traversa senza creare ansie.

Nella ripresa non cambia il copione della gara, anche se la manovra napoletana appare più fluida e incisiva. Al 52’ Anguissa crossa per la testa di Di Lorenzo che impatta il pallone ma non riesce a imprimere la traiettoria vincente.

Al 57’ Raspadori, da posizione defilata, non riesce a deviare in porta un cross basso di Di Lorenzo. Al 70’ un tiro-cross di Gaich sorvola tutta l’area, Meret controlla senza intervenire.

Tre minuti dopo Montipò interviene con i pugni su un traversone di Di Lorenzo pennellato per Osimhen, che nel frattempo ha preso il posto di Raspadori. All’80’, sul fronte opposto, Meret blocca senza problemi una punizione calciata dall’ex di turno, Verdi.

Un minuto dopo per il Napoli è ancora Di Lorenzo in versione centravanti a rendersi pericoloso sotto porta: la sua conclusione sugli sviluppi di un corner termina però sul fondo.

All’83’ l’azione più pericolosa di tutto il match per il Napoli. Dopo uno scambio in velocità Anguissa-Lobotka-Di Lorenzo è Osimhen a far tremare la porta veronese con un destro potentissimo dal limite che si stampa in pieno sulla traversa.

Al 90’ invece è il Verona a divorarsi clamorosamente il gol del vantaggio. Ngonge lanciato a rete da un ripartenza fulminea dei gialloblù (anche se forse viziata da un fallo su Kvaratskhelia) si trova a tu per tu con Meret ma ciabatta il pallone sul fondo.

L’ultimo sussulto è un colpo di testa di Anguissa al 93’ che termina direttamente tra le braccia di Montipò. L’arbitro fischia tre volte e il Napoli porta a +14 il suo vantaggio sulla seconda in classifica. Martedì c’è la Champions prima del prossimo turno di campionato che vedrà gli azzurri impegnati a Torino contro la Juventus.

NAPOLI-VERONA 0-0

NAPOLI (4-3-3): Meret, Di Lorenzo, Kim, Juan Jesus, Olivera; Anguissa, Demme (19′ st Zielinski), Elmas (28′ st Lobotka); Politano (39′ st Zedadka), Raspadori (28′ st Osimhen), Lozano (19′ st Kvaratskhelia). A disp.: Marfella, Gollini, Rrahmani, Mario Rui, Ostigaard, Zerbin, Bereszinski. All.: Spalletti
VERONA (4-4-2): Montipò; Faraoni (25′ st Terracciano), Dawidowicz, Hien, Ceccherini (20′ st Coppola); Lasagna (42′ st Ngonge), Tameze, Abildgaard, Depaoli; Duda (25′ st Verdi), Gaich (20′ st Djuric). A disp.: Berardi, Perilli, Braaf, Kallon, Cabal, Sulemana. All.: Zaffaroni
Arbitro: La Penna
Ammoniti: Ceccherini (V), Terracciano (V), Dawidowicz (V)

Redazione Made in Pompei

Redazione Made in Pompei

Made in Pompei è una rivista mensile di promozione territoriale e di informazione culturale fondata nel 2010.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *