Un Napoli “matador” regola il Toro con quattro gol (0-4): ancora doppietta per Osimhen

TORINO. Un Napoli “matador” regola il Toro con quattro gol (due per tempo) che portano la firma dei soliti Osimhen (doppietta per lui) e Kvaratskhelia, più quello di Ndombele, che oggi si è tolto lo sfizio di entrare dalla panchina e scrivere il suo nome sul tabellino dei marcatori.

I punti in classifica intanto salgono a 71, le partite da giocare sono 11 e la distanza dalla seconda è attualmente di 21 lunghezze (anche se Roma-Lazio e Inter-Juventus si giocano in serata).

Spalletti opta per Olivera in difesa con Rrahmani, Kim e Di Lorenzo davanti a Meret. A centrocampo confermati Lobotka, Anguissa e Zielinski, mentre in attacco torna Lozano al fianco di Osimhen e Kvaratskhelia.

La partita è quasi senza storia. Il Napoli potrebbe passare già al minuto numero 8, quando Anguissa ruba palla sulla trequarti, serve l’accorrente Lozano che scocca il diagonale a colpo sicuro, ma Rodriguez allunga la gamba e salva in corner.

Ma il vantaggio è rimandato solo di pochi secondi. Infatti sul calcio d’angolo che segue, il goleador mascherato, Victor Osimhen, salta più in alto di tutti e il suo colpo di testa non lascia scampo a Milinkovic-Savic (0-1).

Al 13’ gli azzurri potrebbero raddoppiare ma il tiro a giro di Kvara, servito in area da Osimhen, si alza troppo.

Il Torino reagisce al 14’: la manovra veloce porta al tiro Vlasic che dal limite impegna Meret, chiamato a respingere con i pugni. È il momento migliore dei granata, che credono nel pareggio: al 22’ Ricci impegna ancora Meret con un tiro potente dalla distanza, sulla respinta del portiere azzurro si avventa Sanabria che però colpisce il palo, poi Rrahmani spazza via.

Poco dopo Vojvoda in area trova lo spazio per il tiro, ma la conclusione è fuori misura; un minuto dopo ancora Ricci carica il destro dal limite, ma il tiro è deviato in corner da Zielinski.

Il Napoli si ricompatta dopo aver concesso dieci minuti di gioco ai granata. Prima sfiora il raddoppio con Lozano che si fa anticipare davanti alla porta al momento del tiro, poi trova ancora il gol al 35’, con Kvaratskhelia che si procura con abilità e trasforma un calcio di rigore (0-2).

Osimhen potrebbe triplicare al 38’, ma Milinkovic-Savic è bravo a deviare in angolo il bolide del nigeriano. La ripresa si apre con Singo che finalizza, senza inquadrare la porta, un’azione del Torino.

Il Napoli, a differenza dei padroni di casa, non spreca e al 51’ fa tris: Kvara inventa per Olivera, il cross è millimetrico per lo stacco di Osimhen che sul palo lungo infila ancora Milinkovic-Savic, chiudendo virtualmente l’incontro (0-3).

Ma c’è ancora tempo per il poker azzurro (71’). Un insaziabile Osimhen ruba caparbiamente un pallone sulla trequarti, serve l’accorrente Kvaratskhelia che lascia a Ndombele (che aveva rilevato Zielinski) il compito di depositare comodamente in rete il pallone che fissa il punteggio sullo 0-4, beffando in tunnel l’incolpevole Milinkovic-Savic.

Altra prova di forza del Napoli che sale a quota 71 in classifica. Dopo la sosta per la gara della Nazionale (che si disputerà proprio a Napoli contro l’Inghilterra) gli azzurri ospiteranno al “Maradona” il Milan di Pioli, prossimo avversario anche nei quarti di Champions League. Fonte foto: Facebook, Ssc Napoli.

TORINO-NAPOLI 0-4 (0-2)
Reti: 9’ Osimhen (N), 35’ rig. Kvaratskhelia (N), 51’ Osimhen (N), 68’ Ndombele (N).

TORINO (3-4-2-1): Milinkovic Savic; Gravillon (9’ s.t. Djidji), Schuurs, Rodriguez; Singo (30’ s.t. Aina), Ricci, Linetty (9’ s.t. Ilic), Vojvoda (9’ s.t. Buongiorno); Vlasic (40’ s.t. Seck), Radonjic; Sanabria. All. Juric.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Olivera (27’ s.t. Ostigard); Anguissa, Lobotka (39’ s.t. Gaetano), Zielinski (20’ s.t. Ndombele); Lozano (20’ s.t. Elmas), Osimhen (26’ s.t. Simeone), Kvaratskhelia. All. Spalletti.
ARBITRO: Marchetti di Ostia Lido
AMMONITI: 20’ p.t. Gravillon (T), 24’ s.t. Ndombele (N)

Redazione Made in Pompei

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Made in Pompei è una rivista mensile di promozione territoriale e di informazione culturale fondata nel 2010.

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