Il futuro di musei, archivi e biblioteche: professionisti a confronto a Napoli
NAPOLI. Venerdì 3 e sabato 4 marzo 2023 si terrà a Napoli, rispettivamente presso la Biblioteca della Società dei Naturalisti e la Biblioteca San Lorenzo Maggiore “fra Landolfo Caracciolo”, il V Congresso nazionale Mab-Musei Archivi Biblioteche.
A distanza di oltre tre anni dal precedente congresso nazionale, tenutosi nel novembre 2019 all’Archivio centrale dello Stato, questo appuntamento intende riproporre l’alleanza tra i professionisti di musei, archivi e biblioteche creata nel 2011 con il Protocollo International Council of Museums-Associazione nazionale archivistica italiana-Associazione italiana biblioteche.
Al Protocollo hanno aderito in seguito anche la Confederazione Italiana Archeologi (Cia) a l’Associazione Italiana dei Conservatori e Restauratori degli Archivi e delle Biblioteche (Aicrab).
Il congresso è articolato in tre sessioni: La sessione della mattina di venerdì 3 marzo, dal titolo “La collaborazione tra i professionisti MAB: la voce dei territori (2020-2023)”, si aprirà con una tavola rotonda che offrirà l’occasione per conoscere la variegata trama delle esperienze di collaborazione maturate dal 2019 sino a oggi tra i professionisti attivi nelle biblioteche, negli archivi e nei musei di varie regioni.
La sessione pomeridiana (“Descrivere e gestire la fotografia in archivi, biblioteche e musei: un riallineamento necessario tra teoria e prassi in ottica MAB”) riguarderà il tema della descrizione delle fotografie e degli archivi fotografici, i quali costituiscono di per sé un terreno di confronto tra approcci descrittivi che fanno capo a diversi domini disciplinari.
Saranno invitati a discutere delle problematiche descrittive e delle forme possibili di interoperabilità professionisti, studiosi e gli esperti dell’Istituto centrale per il catalogo unico (Iccu), l’Istituto centrale per gli archivi (Icar) e l’Istituto centrale per il catalogo e la documentazione (Iccd).
Le politiche culturali nel post-Covid costituiranno infine il focus della mattinata di sabato 4 marzo, dal titolo “Le comunità al centro”. Sarà un’occasione per riflettere insieme su come musei, archivi e biblioteche possono contribuire a rendere concreti e attuali, nella prassi quotidiana degli istituti di cultura, i principi di partecipazione espressi nella Convenzione di Faro sul valore del patrimonio culturale, ratificata dal nostro Paese solo il 23 settembre 2020.
Nella seconda parte della sessione il comitato scientifico Mab presenterà un documento di proposte relative alle linee d’azione per le future politiche della tutela e della valorizzazione del patrimonio culturale e dei professionisti impegnati in queste attività. Il congresso si chiuderà con le riflessioni dei presidenti delle associazioni che compongono la rete Mab.