Pochi tesserati, ma boom di votanti: i risultati delle primarie del Pd a Pompei

POMPEI. Il Partito Democratico a Pompei da qualche anno non ha una presenza conclamata. Quando emerge finisce sempre col fare rumore, in un senso o nell’altro. È il caso delle primarie del 26 febbraio 2023 che si sono tenute presso la sede del sindacato Uil.

Ecco i numeri: i votanti in tutto sono stati 547. Bonaccini ha conseguito 425 voti, Schlein 118. Sorprende immediatamente il numero dei votanti, se si tiene conto in primis che nella convenzione (vale a dire la precedente fase congressuale) avevano partecipato al voto solo 23 tesserati.

È pur vero che, nell’ultimo caso, le regole non imponevano il possesso della tessera di partito, ma solo una dichiarazione di intenzioni e il pagamento di un modesto contributo.

Tuttavia 547 presenze sono lo stesso eccessive, in considerazione del fatto che il Partito Democratico ha incassato alle ultime Politiche esclusivamente duemila voti.

Va detto che i rapporti della classe dirigente locale con quella provinciale non sono stati buoni negli ultimi tempi, tanto che Marco Saracino, segretario provinciale uscente, alle amministrative 2020 non aveva concesso il simbolo di partito a Carmine Lo Sapio, che poi si è affermato con la sua coalizione e attualmente è sindaco di Pompei.

Sta di fatto che lo stesso Lo Sapio e i suoi amici di partito che ricoprono cariche in consiglio comunale non hanno ritirato la tessera. Saracino, in un botta e risposta sulla stampa, gliel’ha rinfacciato, ma sul versante opposto viene risposto che è il loro gruppo politico a fornire il consenso elettorale.

A fronte di queste affermazioni si registra una dichiarazione del segretario dei Giovani Democratici di Pompei, Alfonso Coccoli. «Rivendichiamo la vittoria alle primarie sul piano politico – sostiene Coccoli – difatti la mozione di Bonaccini era sostenuta da circa 7 componenti politiche locali che insieme hanno portato a 425 preferenze. La mozione della Schlein, sostenuta solo dai Giovani Democratici, ha realizzato 118 preferenze».

Con la sua considerazione, il segretario cittadino dei Giovani Democratici di Pompei ha voluto chiarire che la sua componente politica ha avuto il risultato relativamente migliore.

La componente dei Giovani Democratici di Pompei ha come riferimento l’assessore Teresa Armato del Comune di Napoli, dell’area Dem dell’ex ministro Franceschini (che ha ricevuto dal sindaco Lo Sapio le chiavi d’oro della città).

«Sulla scia dell’entusiasmo conseguente alla vittoria di Elly alla segreteria nazionale – conclude Coccoli – intendiamo condurre l’azione politica a Pompei per rilanciare l’attività del Pd nella nostra città, ferma da troppo tempo».

Mario Cardone

Mario Cardone

Ex socialista, ex bancario, ex sindacalista. Giornalista e blogger, ha una moglie, una figlia filosofa e 5 gatti. Su Facebook cura il blog "Food & Territorio di Mario Cardone".

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