Pompei attende il ministro Sangiuliano e si gode il primato nell’archeologia campana

POMPEI. Pompei attende il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano (la cui visita è prevista il 10 gennaio 2023 alle ore 10) per tagliare finalmente – dopo due rinvii causa maltempo – il nastro della Casa dei Vettii restaurata.

La città vesuviana accoglierà l’esponente del Governo forte del primato nell’archeologia campana, “conquistato” nel corso delle aperture straordinarie dei siti culturali disposte in occasione delle festività natalizie (26 dicembre e 1-2 gennaio).

A Capodanno, con 7.801 ingressi, Pompei è stata seconda in Italia: meglio ha fatto soltanto il Colosseo con 9.959 visitatori. Nel complesso, nelle tre giornate di aperture straordinarie prese in esame, il Parco Archeologico di Pompei ha accolto 21.213 visitatori.

Al di sopra, ci sono solo i grandi attrattori archeologici romani: Pantheon (60.803 visitatori), al Colosseo (solo Anfiteatro Flavio, 38.360) e Foro Romano e Palatino (con 28.830 presenze). Dopo Pompei, seguono gli Uffizi con 20.848 ingressi.

Un buon inizio di 2023 non solo per Pompei, ma per tutta l’offerta culturale italiana, come ha sottolineato all’Ansa il ministro Sangiuliano, atteso domani all’ombra del Vesuvio.

«L’impegno per tenere aperti i grandi musei e parchi archeologici nei giorni del 26 dicembre, 1 e 2 gennaio – ha commentato – è stato premiato da una grande partecipazione di pubblico. È bello vedere tanta gente che corre ad apprezzare le opere della nostra nazione. Ringrazio il personale per questo sforzo».

«Quasi tutti i grandi musei – ha detto Sangiuliano commentando i dati – sono tornati ai livelli di affluenza del 2019, anno pre-Covid, e in alcuni casi li hanno migliorati. Sono sicuro che il 2023 sarà un anno felice, il nostro obiettivo è quello di elevare i servizi e la qualità».

«Tutto questo – ha concluso il ministro – ci spinge a far sempre meglio con una svolta in termini qualitativi nell’offrire servizi sempre più moderni ed efficienti. Spenderemo bene e rapidamente quelle risorse che il Pnrr mette a disposizione per migliorare il sistema museale».

Redazione Made in Pompei

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Made in Pompei è una rivista mensile di promozione territoriale e di informazione culturale fondata nel 2010.

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