Si è concluso l’Anno Giubilare della parrocchia di Tre Ponti a Pompei

POMPEI. Una messa solenne presieduta dall’arcivescovo di Pompei, monsignor Tommaso Caputo ha recentemente celebrato la conclusione dell’Anno giubilare per i 50 anni dalla posa della prima pietra della Parrocchia dell’Immacolata Concezione della contrada mariana di Tre Ponti.

Il Prelato ha dichiarato riconoscenza all’opera di quanti, in cinquant’anni, sono stati protagonisti della nascente comunità parrocchiale a Tre Ponti: monsignor Aurelio Signora, allora Arcivescovo-Prelato di Pompei, e don Raffaele De Leonardis, il primo parroco. Infine Caputo ha rivolto un ringraziamento all’attuale parroco, don Sebastiano Bifulco, attualmente impegnato nelle iniziative parrocchiali.

A conclusione dell’Anno Giubilare il Prelato ne ha chiuso simbolicamente la porta che, in occasione del giubileo, ha donato l’indulgenza plenaria, concessa dalla Santa Sede Apostolica, con la Benedizione Papale.

L’Anno giubilare parrocchiale, per singolare coincidenza, si dà il “cambio” con l’Anno giubilare del 150esimo anniversario della venuta a Pompei del Beato Bartolo Longo, che in Località Arpaia, proprio nel territorio parrocchiale di Tre Ponti,  fu ispirato dalla Vergine, nei primi passi della sua missione.

«Maria, unica tra tutte le creature, è stata sin dall’inizio riempita di santità, cioè preservata dal peccato per i meriti di Cristo, suo Figlio redentore. A differenza di Adamo ed Eva, Maria, obbediente alla volontà del Signore, si mette pienamente a disposizione del disegno divino. Pronuncia il suo “sì” con tutta sé stessa» ha commentato nella sua omelia l’arcivescovo di Pompei.

Mario Cardone

Mario Cardone

Ex socialista, ex bancario, ex sindacalista. Giornalista e blogger, ha una moglie, una figlia filosofa e 5 gatti. Su Facebook cura il blog "Food & Territorio di Mario Cardone".

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