Salvatore Caccuri (Italia Viva Pompei) a Bruxelles per una formazione “next generation”
POMPEI. Il giovane Salvatore Caccuri, coordinatore pompeiano di Italia Viva e consigliere comunale di “opposizione dialogante” ha comunicato, al suo rientro da Bruxelles, l’esperienza acquisita, frutto di conversazioni, contatti e scambi di opinioni con altri coetanei di pari appartenenza politica, presso la Comunità Europea.
«Amministratori locali, coordinatori e militanti di Italia Viva provenienti da Toscana, Umbria, Lazio e, soprattutto, dalla Campania hanno convenuto sul reciproco sostegno» ha spiegato Caccuri, che ha raccontato episodi di confronto e dialogo politico come, ad esempio, la partecipazione all’Italian Youth Can Do It dove, grazie al contributo di Giosi Ferrandino, eurodeputato ed ex sindaco di Ischia, si sono confrontati i giovanissimi segretari e coordinatori delle giovanili dei partiti, provenienti da tutta Europa.
«Formativa» per Caccuri l’esperienza del dibattito sul dopo politiche 2022, presso Italia Viva Belgio, dove con il vicepresidente di Renew Europe Nicola Danti e l’Europarlamentare Sandro Gozi sono state discusse le prospettive del Terzo Polo e, soprattutto, del ruolo dei giovani in quella componente politica europea.
«Ho conosciuto “colleghi” provenienti da diverse realtà – ha commentato Salvatore Caccuri – Alcuni di loro risiedono nelle grandi città, altri in centri di poche migliaia di abitanti. Ognuno aveva una storia da raccontare insieme alla voglia di affrontare, fuori ogni retorica, i nodi concreti della politica».
Caccuri ha quindi raccontato alcuni episodi di politica esemplare, come quelli di Maria e Lorena, che da coordinatrici di paesini del Sannio lottano per scongiurare la chiusura dell’ospedale locale.
Le storie di Mariano e Silvio, giovanissimi consiglieri comunali che investono quotidianamente energie e risorse per il bene comune e, infine, amici come Alfredo, Antonello, Maria Paola che, pur non ricoprendo incarichi politici, sono sempre in prima linea nella politica locale.
«Lavorerò perché si possa costruire, anche a Pompei una squadra che si impegni a portare un po’ di Europa sul nostro territorio e viceversa» è la conclusione del giovane coordinatore pompeiano di Italia Viva.