Viaggio nella tradizione dei dolci natalizi con il maestro pasticciere Gennaro Peluso

POMPEI. A Natale nessun sogno è impossibile, soprattutto se si parla di dolci! In questo campo, infatti, le sperimentazioni di nuovi accostamenti sono sempre molto gradite e gli unici limiti sono il gusto e la fantasia.

Basta dare un’occhiata alle novità del Maestro pasticciere Gennaro Peluso che, accanto alle new entry della sua produzione natalizia offre un ampio ventaglio di possibili personalizzazioni. E ci si può sbizzarrire con golosità di ogni genere.

Partiamo dal pandoro artigianale, vera novità di questo Natale “sfornata” dal mastro pasticciere pompeiano. Il dolce ricalca la ricetta originale della tradizione veronese, immancabile sulle tavole delle festività. Ma chi è a caccia di emozioni gustative può ordinarlo con qualsiasi farcitura, dettata dalla fantasia o dalla voglia del momento. Anche con gelato, per chi non teme il freddo.

Se idealmente “da Verona ci si sposta a Milano” per mangiare il Panettone, altro grande classico del Natale italiano, vale lo stesso discorso: quello originale può essere guarnito come si preferisce. In alternativa ci sono le versioni al pistacchio, al limone, al cioccolato fondente, ai frutti rossi e con la “pellecchiella” vesuviana (all’albicocca).

Se proprio non ci si riesce a mettere d’accordo sul gusto da prenotare, non c’è bisogno di litigare: con la comoda box degustazione si possono scegliere fino a 4 panettoncini, da guarnire ognuno in modo diverso.

Anche quest’anno dai forni del pastry chef Gennaro è uscito il PanSalato: il lievitato soffice e delicato con olive, capperi, pomodori secchi, provolone e una spolverata di pepe nero.

E non potevamo non chiudere questa panoramica sul Natale tornando ovviamente a Napoli, accennando all’assortimento di dolci della tradizione napoletana che spiccano nei vassoi della pasticceria di Gennaro Peluso: dai mostaccioli ai roccocò, dai raffaioli ai susamielli, dalla pasta reale agli struffoli, passando per la cassata.

Gennaro, volto noto della pasticceria d’eccellenza, impersona ormai la terza generazione di pasticcieri. Un’arte tramandata in famiglia, di padre in figlio, e cominciata dal nonno, omonimo, mastro pastaio originario di Torre Annunziata, proseguita con lo zio Raffaele, panificatore, a Pompei dal 1960 e quindi nella pasticceria di famiglia con papà Romeo.

L’attività cresce negli anni, fino ad affermarsi come eccellenza del territorio, anche grazie a invenzioni come la Goccia D’Oro, il Bocconcino al caffè, la torta Pompeiana. Gennaro cresce nel laboratorio familiare, in cui inizia la sua carriera come decoratore di torte, antesignano dell’attuale cake designer.

Curioso e appassionato, negli anni frequenta corsi di formazione con i migliori Maestri pasticcieri italiani, approfondendo in particolare le tecniche di lavorazione del cioccolato e affermandosi come qualificato lievitista. Il segreto? Ancora oggi utilizza il lievito madre tramandato da suo zio Raffaele, rinfrescato ogni giorno da più di 80 anni!

Nel 2015 aderisce alla Federazione Interna­zionale Pasticceria Gelateria Cioccolateria (Fipgc), mentre nel 2017 vince il contest “Un cioccolatino per Ravello nel mondo”. Nel 2020 conquista la medaglia d’argento a Roma nel contest “The best Panettone in the world”.

Nello stesso anno intraprende il nuovo progetto che lo riporta nella sede storica del laborato­rio dolciario di famiglia, in Via Lepanto 6 a Pompei, con un concept del tutto differente, aperto anche alla condivisione della cultura del dolce. Info e prenotazioni: Peluso Gennaro – Pompei, Via Lepanto 6 – Tel. 0813420604 / 3388979500.

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Marco Pirollo

Marco Pirollo

Giornalista, nel 2010 fonda e tuttora dirige Made in Pompei, rivista di cronaca locale e promozione territoriale.

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