Concorsi al Comune di Pompei: i sindacati chiedono più trasparenza
POMPEI. Concorsi al Comune: polemiche sulle nomine. Le Rsu per questo scrivono al revisore dei conti. Il motivo? Può leggersi a chiare lettere nella missiva ad hoc firmata dal coordinatore delle Rsu Aldo Forte e spedita oltre che al revisore comunale anche al sindaco di Pompei Carmine Lo Sapio.
“Le scriventi rappresentanze – si apprende dal testo – hanno notato il ripetersi di diversi nominativi di dipendenti sia come segretari di commissioni di concorso sia come comitati di vigilanza, nonché l’utilizzo di diversi dipendenti come segretari in più commissioni di concorso”.
Secondo il coordinatore, dunque, la legittimità delle cariche andrebbe quantomeno discussa. Soprattutto perché “nella riunione dello scorso 9 giugno – prosegue lo stesso nell’aspro documento di denuncia – alle scriventi rappresentanze fu assicurato” che sarebbe stata effettuata una “rotazione del personale per le procedure concorsuali”.
Tuttavia “non risultano alle scriventi formali richiesta di adesione ai dipendenti per lo svolgimento dei compiti” relativi ai concorsi “e contestuali rifiuti”.
“Un dato che non va minimamente sottaciuto” commenta la consigliera “scomoda” della maggioranza di governo, ovvero Luisa De Angelis, che ha già annunciato di voler scrivere una nota di denuncia sul caso. Un esposto che potrebbe a breve finire sui tavoli della Prefettura.
Nel frattempo, il coordinatore delle Rsu, Aldo Forte, è perentorio: “Chiediamo l’istituzione di un Albo annuale che preveda le adesioni dei dipendenti che vogliano far parte in qualità di segretari di commissione o dei comitati di vigilanza delle procedure concorsuali che l’Ente deciderà di svolgere”.
Oppure, in alternativa, “una manifestazione d’interesse da parte dei singoli dipendenti a ogni singola procedura concorsuale” così come del resto accade per la nomina dei “commissari di concorso”.