Il Pompei lotta, ma al “Bellucci” passa l’Ischia (2-3). Polemiche nel post gara

POMPEI. Il Pompei lotta con le unghie e con i denti, ma è l’Ischia ad aggiudicarsi il match clou della 13a giornata, con una vittoria di misura sul campo dei mariani. In un “Bellucci” strabordante di rossoblù, gli isolani passano in vantaggio al primo affondo con Matute, con un colpo che si stampa prima sul palo e poi finisce in rete (0-1).

I pompeiani accusano il gol a freddo e non riescono ad essere incisivi in avanti. Conquistano anche 4 corner ma la difesa ischitana fa buona guardia.

A metà tempo è il giovane Velotti ad andare vicino al gol, il suo colpo di testa sfiora solo il palo. Stessa sorte per Spinola, che ci prova due volte. È così l’Ischia a raddoppiare con un tiro di De Simone da limite (0-2).

Dopo la strigliata durante l’intervallo, la squadra di mister Carannante scende in campo con piglio diverso e si rende subito pericolosa con Malafronte, fermato dalla base del palo.

Il gol che dimezza lo svantaggio arriva poco dopo, grazie all’inzuccata vincente di capitan Di Pietro su corner di Tedesco (1-2). Malafronte potrebbe siglare immediatamente il pareggio, in scivolata spedisce però alta la sfera.

Dopo alcune occasioni create ma non concretizzate, è proprio Malafronte a riportare in parità il risultato con un rasoterra chirurgico (2-2). Al 26’ il Pompei firma il sorpasso con un pallonetto di testa di Galesio, l’arbitro annulla per fuorigioco su segnalazione del primo assistente.

Inizia a diluviare, i pompeiani continuano a cercare la porta, ma è ancora una volta l’Ischia ad andare in rete con De Simone (2-3). Al 44’ l’episodio costato l’espulsione a mister Carannante: Tedesco agganciato in area da due avversari viene buttato giù, l’arbitro sembra pronto a fischiare il penalty, ma poi si avvede della bandierina alzata per l’offside.

A nulla valgono le proteste rossoblù. Attimi di paura dopo uno scontro di gioco in cui ha la peggio Galesio, il 9 argentino riesce comunque a riprendere il gioco. Ultima emozione della gara la bella rovesciata di Marin che sfiora il palo. Finisce dopo ben 7’ di recupero. I tre punti prendono la direzione dell’isola.

Non sono mancati strascichi polemici nel dopogara. «Ci sentiamo profondamente presi in giro dall’odierna designazione arbitrale» ha fatto sapere in una nota il dirigente del Fc Pompei, Eugenio Galasso.

«E non mi riferisco – ha aggiunto – solo al gol ingiustamente annullato a Galesio o al rigore non concesso a Tedesco, costato poi l’espulsione del nostro mister. L’arbitro ha permesso, ad esempio, al portiere avversario di perdere tempo fin dai primi minuti, senza mai ammonirlo. È andato vicino alla panchina ischitana mostrando il giallo, per poi cambiare idea. Una gestione dei cartellini davvero inspiegabile».

«Siamo delusi perché vediamo buttati al vento gli sforzi economici, di tempo e di lavoro messi in campo dal nostro presidente, dagli imprenditori e da tutti quelli che supportano il Pompei» ha detto ancora Galasso.

E ancora: «Nel calcio dilettantistico sappiamo bene che non c’è ritorno economico, nonostante i tanti investimenti che si fanno, ma per noi, al di là della categoria, il calcio è una cosa seria».

«Lavoriamo tutta la settimana per la gara da affrontare il sabato – ha poi concluso il dirigente – e non ci va di veder buttato tutto al vento per un direttore di gara non all’altezza o un assistente in ritardo sulle azioni. Ho perso il conto di quanti gol ci hanno già annullato ingiustamente quest’anno. Non vogliamo favoritismi, ma neanche essere presi in giro. C’è bisogno di rispetto».

FC POMPEI-ISCHIA CALCIO 2-3
Reti: 4’ Matute (I), 40’ De Simone (I), 7’st Di Pietro (P), 24’st Malafronte (P), 34’st De Simone (I)

POMPEI: Barbato, Caiazzo, Vitale, Marin, Di Pietro, Albanese, Velotti (1’st Lamontagna), Tedesco, Malafronte (40’st Arrulo), Spinola (1’st Galesio), De Angelis. A disp: Spagnulo, Carotenuto, Improta, Savino, Marciano, Rinaldi. All: R. Carannante.
ISCHIA: Gemito, Florio, Di Costanzo, Matute, Chiariello, Mattera (36’st Matarese), De Simone (43’st G. Arcamone), Trofa, Simonetti (48’st Brienza), M. Arcamone (23’st Ballirano), Cibelli (32’st Scalzone). A disp: Mazzella, De Luise, Pesce, Patalano. All: E. Buonocore.
ARBITRO: Alessio De Cicco di Nola
ASSISTENTI: Antonio Capano e Andrea Mallardo di Napoli
NOTE: Ammoniti Rinaldi dalla panchina e Di Pietro (P), Matute, Chiariello, De Simone e Trofa (I). Espulso al 44’st mister Carannante. Recuperi pt 1’, st 7′. Angoli 8-3. Fuorigioco 3-4. Spettatori 600 circa con rappresentanza ospite.

Redazione Made in Pompei

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Made in Pompei è una rivista mensile di promozione territoriale e di informazione culturale fondata nel 2010.

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