Mindfuldrinking: l’approccio all’alcool per bere meno, ma meglio

Il mindfuldrinking rappresenta una tendenza sviluppatasi recentemente fra le nuove generazioni, soprattutto dei maggiorenni. Essa può essere definita come un approccio al consumo di sostanze alcoliche in modo sano e moderato. L’espressione MindfulDrinking può essere tradotta facilmente in “bere responsabilmente e consapevolmente”.

Mindfuldrinking: di cosa si tratta

Il trend relativo al mindfuldrinking nasce e si sviluppa per la prima volta nel 2017, tale espressione è nata in un famoso libro pubblicato dalla famosa giornalista Rosamund Dean, il quale ha suscitato l’interesse di molteplici individui ed è stato pubblicato nel tentativo di offrire un aiuto a tutte le persone che sono alla ricerca di un modo salutare e consapevole per approcciarsi alle sostanze alcoliche.

Il mindfuldrinking rappresenta un trend che non incoraggia e non impone lo smettere di bere, esso si sostanzia viceversa nella ricerca di un modo salutare per moderare il consumo dell’alcool.

Il trend in questione è cresciuto in modo esponenziale nel corso degli ultimi anni soprattutto negli Stati Uniti d’America. Nello specifico, sono stati organizzati molteplici eventi allo scopo di incentivare il consumo di sostanze alcoliche in modo moderato e consapevole.

Sulla tematica relativa al mindfuldrinking è intervenuto recentemente Martin Preston, l’amministratore delegato di Delamere, il quale presenta una conoscenza importante rispetto al consumo e alla dipendenza dalle sostanze alcoliche.

Martin Preston durante tale intervista ha evidenziato la rivoluzione che ha interessato negli ultimi anni i bevitori, i quali percepiscono la sobrietà come cool o filosofia di vita. Proprio in considerazione di tali trend le nuove generazioni di maggiorenni tendono a considerare il bere meno ma meglio una moda da seguire.

Cosa cercano i bevitori consapevoli

Il principio alla base del mindfuldrinking, come abbiamo già detto, si sostanzia nel consumo di sostanze alcoliche di qualità in quantità moderata e in modo consapevole. I bevitori consapevoli sono coloro i quali quando si trovano in un bar o in un pub si approcciano alle sostanze alcoliche in modo consapevole, etico e responsabile.

Con il passare degli anni si rileva il crescente cambiamento rispetto all’atteggiamento dei consumatori di sostanze alcoliche, essi infatti sono sempre più attenti rispetto agli ingredienti con i quali vengono preparati i drink o la loro provenienza.

A tal proposito si rileva la tendenza generale rispetto al consumo e all’acquisto di bottiglie provenienti da viticolture ecologiche o pregiate. I consumatori sono sempre alla ricerca delle migliori etichette, le quali vengono acquistate sia presso i negozi di prossimità che anche sul web attraverso piattaforme di settore come l’enoteca online Tannico, particolarmente nota in ragione della sua immensa offerta di vini e liquori.

Il nuovo approccio adottato dai bevitori responsabili ha radicalmente influenzato i rivenditori e i produttori di sostanze alcoliche, i quali hanno reimpostato la loro produzione al fine di soddisfare le esigenze sollevate dai consumatori.

Le nuove generazioni di bevitori responsabili e consapevoli amano consumare birre analcoliche, cocktail o vini biologici. Questi ultimi inoltre sono maggiormente interessati alle metodologie con le quali vengono prodotti ed imballati i prodotti alcolici, a tal proposito vi è una maggior consapevolezza del consumatore rispetto alle questioni ecologiche e alle soluzioni adottate dai produttori per non danneggiare l’ecosistema del nostro Paese.

Redazione Made in Pompei

Redazione Made in Pompei

Made in Pompei è una rivista mensile di promozione territoriale e di informazione culturale fondata nel 2010.

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