Napoli-Bologna 3-2: decima vittoria azzurra e ancora primato in classifica

NAPOLI. Con la vittoria di stasera sul Bologna per 3-2, il Napoli c’entra una striscia positiva di dieci vittorie consecutive in stagione tra Serie A e Champions League e difende il primato in classifica.

Una vittoria che ancora una volta porta la firma di Spalletti, che la risolve con i cambi giusti: alla fine saranno decisive le reti di Lozano e di Osimhen subentrati nella ripresa.

E ancora una volta è da segnalare la prova di carattere della squadra: gli azzurri vanno sotto di un gol, la ribaltano, subiscono il pareggio per poi trovare ancora la forza di tornare avanti.

Il Napoli scende in campo con il 4-3-3: Meret tra i pali,  Di Lorenzo, Kim, Jesus, Mario Rui in retroguardia; Ndombele, Lobotka, Zielinskiin mediana, Politano, Raspadori, Kvaratskhelia in avanti. Rrahmani e Anguissa sono infortunati.

Il Napoli parte subito molto aggressivo, ma le prime conclusioni vengono ribattute dai difensori rossoblu. Il Bologna invece cerca di far girare palla e rallentare il ritmo.

Il primo tiro in porta arriva allo scoccare del 20’: Raspadori approfitta di una invitante verticalizzazione di Kvaratskhelia, ma il suo diagonale termina a fil di palo.

Il Napoli si è svegliato e si fa pericoloso. Al 23’ Kvaratskhelia entra in area e calcia di potenza, ma Skorupski è attento. Due minuti più tardi, Mario Rui, servito dal solito Kvaratskhelia, calcia fortissimo sul primo palo, ma scheggia la traversa della porta difesa da Skorupski.

Gli azzurri si divorano un’altra occasione al 27’: Kvaratskhelia (sempre lui!) serve un assist a pochi passi dalla porta per Politano, che però spedisce alle stelle. Dopo la raffica di occasioni, il Napoli si rivede al 35’: il sinistro di Raspadori è forte, ma Skorupski blocca a terra.

Il Bologna, dopo qualche conclusione respinta dalla difesa azzurra, arriva al tiro al 38’ con Barrow, ma la sua conclusione dalla distanza va sopra la traversa; stessa sorte per un tiro di Dominguez.

La sorpresa arriva però al 41’: Dominguez trova Cambiaso, passaggio arretrato per l’accorrente Zirkzee che, dall’altezza del dischetto, porta in vantaggio il Bologna (0-1). Al “Maradona” cala il gelo.

Il Napoli però la rimette a posto subito. Da un angolo scaturisce un doppio rimpallo tra Medel e Ferguson, la palla arriva a Juan Jesus che da due passi, insacca il pallone che vale il pareggio (1-1). Torna a cantare il “Maradona”, ma si va al riposo sull’1-1.

Nella ripresa subito dentro Lozano per Politano e Osimhen per Raspadori. Dopo una buona occasione per Ndombele, il Napoli sorpassa il Bologna al 49’ proprio con il neo entrato Lozano.  Kvaratskhelia (e chi sennò?) entra in area e scarica sul destro, Skorupski si oppone ma non puó nulla sul tap-in del messicano (2-1).

La gioia dei tifosi azzurri dura però due minuti. Al 51’ il Bologna la riacciuffa con Barrow: la sua conclusione dalla distanza inganna Meret, la cui presa non è perfetta e la palla entra in porta (2-2).

Il Napoli si rituffa all’attacco e le occasioni ricominciano a fioccare: ci prova Osimhen di testa, Skorupski ci mette una pezza (54’); una conclusione deviata di Kvaratskhelia termina di poco a lato (56’). Ci prova anche Di Lorenzo, il portiere respinge con i pugni (62’).

Il Bologna si riaffaccia dalle parti di Meret e alleggerisce la pressione, ma non si rende pericoloso. Al 68’ Osimhen conclude debole e Skorupski può bloccare. Ma per il nigeriano è la prova generale del gol che arriva un minuto dopo: ennesima verticalizzazione di Kvaratskhelia per il 9 azzurro che, solo davanti a Skorupski in uscita, batte il portiere con un delizioso tocco sotto (3-2).

Al 74’ Osimhen potrebbe trovare la doppietta personale, ma il pallone è alto. Il Bologna prende coraggio al 76’ con Ferguson che impegna Meret e salva in angolo.

Ma è più il Napoli a sfiorare il poker. Al 79’ Zielinski colpisce la traversa, all’88 Lozano conclude a botta sicura da due passi, ma il portiere rossoblu compie un autentico miracolo. Napoli-Bologna termina 3-2. Gli azzurri faticano ma hanno ragione di un Bologna ben messo in campo. Fonte foto: Ssc Napoli pagina Facebook.

NAPOLI-BOLOGNA 3-2 (1-1)
Reti: 41′ Zirkzee (B), 45′ Juan Jesus (N), 49′ Lozano (N), 51′ Barrow (B), 69′ Osimhen (N)

NAPOLI (4-3-3): Meret, Di Lorenzo, Minjae, Jesus, Mario Rui (31′ st Olivera), Ndombele (26′ st Elmas), Lobotka (37′ st Demme), Zielinski, Politano (1′ st Lozano), Raspadori (1′ st Osimhen), Kvaratskhelia. A disposizione: Marfetta, Sirigu, Gaetano, Demme, Elmas, Osimhen, Lozano, Olivera, Simeone, Zerbin, Zedadka, Ostigard e Zanoli. All.: Spalletti.
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Posch (32′ st Lykogiannis), Bonifazi, Lucumi, Cambiaso (44′ st De Silvestri); Ferguson, Medel (26′ st Moro); Aebischer (32′ st Sansone), Dominguez, Barrow; Zirkzee. A disposizione: Bardi, Raffaelli, Sosa, Soumaoro, Moro, Orsolini, Sansone, Raimondo, Soriano, Lykogiannis e De Silvestri. All.: Thiago Motta
ARBITRO: Cosso di Reggio Calabria
NOTE: Ammoniti: Dominguez, Skorupski, Sansone e Lykogiannis (B); Recupero: 0′ pt, 4′ st

Redazione Made in Pompei

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Made in Pompei è una rivista mensile di promozione territoriale e di informazione culturale fondata nel 2010.

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