Bonus Idrico Integrativo e Stop Morosità: due iniziative di sostegno alle famiglie

ERCOLANO. Nuove agevolazioni sul pagamento delle bollette dell’acqua per nuclei familiari con determinati requisiti socio-economici. Sono state presentate questo pomeriggio a Ercolano, in Villa Campolieto, dai vertici di Ente Idrico Campano (Eic) e Gori, e alla presenza del vicepresidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola, le misure di sostegno al reddito deliberate dal Consiglio di Distretto Sarnese-Vesuviano dell’Ente Idrico Campano.

Si tratta di “Bonus Idrico Integrativo” e “Stop Morosità”: due azioni finalizzate a fornire un aiuto concreto alle famiglie del territorio, per le quali sono stati stanziati, complessivamente, circa 8 milioni di euro.

Le agevolazioni sono destinate agli utenti che risiedono nei 74 Comuni della Campania in cui Gori gestisce il Servizio Idrico Integrato.

«È un provvedimento di grande rilevanza che giunge in un momento delicato in cui le famiglie stanno facendo i conti con l’aumento delle bollette domestiche a causa dello scenario nazionale ed internazionale» dichiara il presidente dell’Ente Idrico Campano, Luca Mascolo.

«Diamo così un segnale forte di vicinanza – prosegue – alle esigenze delle fasce più deboli, che assume una valenza ancora più importante in questo territorio. E qui, grazie alla proficua sinergia con Regione Campania ed il gestore Gori, i cittadini già sono, o saranno presto, interessati da interventi straordinari per la riduzione delle perdite idriche, l’ottimizzazione delle reti fognario-depurative, la bonifica integrale del fiume Sarno, con ricadute positive sulla tutela della risorsa e sulla gestione del servizio».

«Il Distretto Sarnese Vesuviano – sottolinea il coordinatore del Distretto Sarnese Vesuviano dell’Ente Idrico Campano, Raffaele Coppola – si sta distinguendo a livello nazionale per l’adozione di una serie di misure a sostegno delle fasce più deboli e delle famiglie in genere. Siamo stati i primi e probabilmente gli unici, infatti, a bloccare la tariffa in un momento in cui tutte le altre utenze domestiche sono cresciute vertiginosamente».

«Adesso – aggiunge – vogliamo ancora di più mettere al centro della nostra azione i cittadini e le loro esigenze, testimoniando la nostra attenzione e vicinanza alla popolazione. Per questo, presentiamo con orgoglio altri due provvedimenti, denominati “Bonus Idrico Integrativo” e “Stop Morosità”, capaci di fornire un sostegno concreto e tangibile alle famiglie che più duramente sono colpite dalla crisi legata all’aumento dei costi energetici e all’inflazione. Anche queste misure, per portata ed articolazione, collocheranno il nostro distretto ai vertici nazionali del sistema idrico integrato».

“Bonus Idrico Integrativo”, in particolare, consente di avere uno sconto in bolletta di 50 euro per ogni componente del nucleo familiare, fino ad un massimo complessivo di 200 euro.

Per accedere alla misura è necessario possedere un’attestazione Isee inferiore o uguale a 12.000 euro e la domanda dovrà essere presentata dal 2 novembre 2022 al 31 dicembre 2022 direttamente agli uffici del Comune di residenza.

Le risorse finanziarie messe a disposizione per l’applicazione di questa misura sono pari a 5 milioni di euro e sono ripartite per ciascun Comune in relazione al numero di abitanti.

«Queste misure testimoniano l’attenzione delle istituzioni alle esigenze dei cittadini e sono il frutto di una costruttiva sinergia con Regione Campania ed Ente Idrico Campano. Una collaborazione che prosegue non solo nell’ottica del costante miglioramento del servizio ma anche nell’ascolto alle esigenze della comunità» commenta l’amministratore delegato di Gori, Vittorio Cuciniello.

Per i nuclei familiari che, oltre a trovarsi in una condizione di disagio socio-economico sono associati anche ad utenze in condizione di morosità, il Consiglio di Distretto Sarnese Vesuviano dell’Ente Idrico Campano, in via eccezionale, ha deliberato un’ulteriore misura denominata “Stop Morosità”.

Le risorse finanziarie messe a disposizione sono pari a circa 2,9 milioni di euro, tutte a carico del sistema tariffario e sono ripartite per ciascun Comune in relazione al numero di abitanti.

Anche per questa misura la domanda dovrà essere presentata a partire dal 2 novembre 2022 direttamente agli uffici del Comune di residenza. Per i titolari di un contratto attivo di fornitura idrica per uso domestico residente, le modalità di erogazione prevedono l’assegnazione del contributo ad intera copertura della morosità, se l’importo a debito è inferiore a 500 euro; per importi a debito superiori a 500 euro, il contributo viene assegnato nella misura di 500 euro e la parte rimanente viene rateizzata fino ad un massimo di 36 rate mensili con una rata minima di 25 euro.

«In un momento sociale e storico particolarmente complesso, in cui le famiglie sono soggette ad un significativo rincaro dei consumi, attraverso l’introduzione di queste agevolazioni puntiamo a contribuire ad un alleggerimento delle spese per gli utenti del nostro territorio. Un gesto di solidarietà e responsabilità sociale che si inserisce tra le azioni di sostenibilità messe in campo da Gori» commenta il presidente di Gori, Sabino De Blasi.

«Va dato merito all’ente idrico campano, in accordo con Gori, di aver contribuito a questa bella iniziativa di valore sociale. L’esigenza è quella di calibrare il regime tariffario in relazione alla capacità reddituale degli utenti, rispondendo a principi di equità e di giustizia sociale, in un contesto di grande criticità e di aumento dei costi energetici nell’ambito del quale stiamo cercando di intervenire» ha dichiarato l’on. Fulvio Bonavitacola, vicepresidente della giunta regionale della Campania.

Redazione Made in Pompei

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Made in Pompei è una rivista mensile di promozione territoriale e di informazione culturale fondata nel 2010.

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