Champions League, valanga azzurra ad Amsterdam: Ajax-Napoli 1-6
AMSTERDAM. È una notte storica per il Napoli che alla “Johan Cruijff Arena” di Amsterdam va a valanga e travolge l’Ajax con sei gol, mettendo una seria ipoteca sul passaggio del turno in Champions League.
Gli azzurri nel Girone A viaggiano infatti a punteggio pieno (9 punti), con 13 gol fatti e soltanto 2 subiti. Anche stavolta Spalletti ha ragione delle sue scelte: ad Amsterdam schiera la formazione tipo. Uniche novità Olivera al posto di Mario Rui, Lozano e Raspadori dal primo minuto.
Eppure la partita sembrava non essersi messa bene per il Napoli. Al 9’ sono i lancieri a passare in vantaggio con Kudus, la cui deviazione sul tiro di Taylor, a pochi passi dalla porta, non lascia scampo a Meret (1-0).
Ma con questo Napoli è come se non fosse successo niente. Anzi sì, forse qualcosa è successo perché gli azzurri, che pure avevano già sfiorato la rete dopo un paio di minuti con Raspadori, cominciano a macinare gioco e palle-gol a raffica.
Al 16’ il Napoli già potrebbe pareggiare: Kvaratskhelia sfoggia un tiro ad effetto che sfiora la porta olandese. Due minuti dopo ci pensa però Raspadori a mettere le cose a posto. Olivera crossa sul secondo palo, l’attaccante azzurro in tuffo di testa dà il primo assaggio di quella che sarà la notte più azzurra della Champions League (1-1).
Al 34’ il Napoli l’ha già ribaltata. Calcio d’angolo battuto corto sulla destra da Zielinski verso Kvaratskhelia che crossa verso il centro dell’area dove Di Lorenzo può colpire di testa e regalare il vantaggi agli azzurri.
In campo c’è solo il Napoli, che fa quello che vuole. E si concede anche il lusso di fallire un gol con Zielinski e Anguissa. Ma il tris arriva poco dopo.
Al 44’ Raspadori trova lo spazio nel centrocampo dell’Ajax, vede l’inserimento di Zielinski, lo serve e il polacco si sdebita nel migliore dei modi: una fuga verso la porta dei lancieri e la firma sul terzo gol per gli azzurri (1-3).
Si va all’intervallo con il netto vantaggio del Napoli. Nella ripresa Spalletti inserisce subito Ndombele per Zielinski e gli azzurri calano subito il poker.
I padroni di casa pasticciano nella costruzione dal basso, Pasveer serve Anguissa che vede Raspadori, che di prima intenzione insacca il quarto gol a fil di palo (1-4): doppietta personale per lo scatenato “Jack”.
L’Ajax prova a farsi vedere dalle parti di Meret ma quasi mai impensierisce la retroguardia azzurra. Anzi è il Napoli a dominare e a fare quello che gli pare in campo.
Tanto che al 63’ arriva anche l’acuto di Kvaratskhelia: il georgiano si accentra dalla sinistra, scambia con Raspadori che gli restituisce il pallone e poi insacca con il destro! Notte trionfale per il Napoli, notte fonda per l’Ajax (1-5).
Ma il Napoli non ha ancora finito il suo show. L’Ajax ci mette del suo perdendo anche Tadic per somma di ammonizioni (73’) e all’81’ c’è spazio anche per il sesto gol azzurro: Ndombele serve Simeone (subentrato nel frattempo a Raspadori) che va in gol in acrobazia da centro area.
Il Napoli potrebbe dilagare ancora, ma la traversa dice “No” a Ndombele. Ma per stasera può andare bene così: una pagina indelebile della storia azzurra è stata scritta ad Amsterdam. Fonte foto: Ssc Napoli pagina Facebok.
AJAX-NAPOLI 1-6 (1-3)
Reti: 9′ Kudus (A) 18′ Raspadori (N), 32′ Di Lorenzo (N), 45′ Zielinski (N), 48′ Raspadori (N), 63′ Kvaratskhelia (N), 80′ Simeone (N)
AJAX (4-2-3-1): Pasveer; Rensch (84′ Baas), Timber, Bassey, Blind; Álvarez, Taylor; Berghuis (71′ Brobbey), Tadic, Bergwijn (71′ Klassen); Kudus. A disposizione: Stekelenburg, Gorter, Wijndal, Ocampos, Lucca, Grillitsch, Regeer, Magallan, Francisco Conceicao. All. Schreuder.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo (84′ Zanoli), Rrahmani, Kim, Olivera; Anguissa, Lobotka (79′ Gaetano), Zielinski (46′ Ndombele); Lozano, Raspadori (65′ Simeone), Kvaratskhelia (65′ Elmas). A disposizione: Idasiak, Sirigu, Juan Jesus, Mario Rui, Politano, Zerbin, Ostigard. All. Spalletti
Ammoniti: Raspadori (N), Timber (A),
Espulsi: Tadic (A) doppia ammonizione