Il Napoli sbanca San Siro: contro il Milan la decide “el Cholito” Simeone (1-2)

MILANO. Con gli “acuti” di Politano e Simeone il Napoli che si è esibito alla “Scala del calcio” trova un’altra serata da incorniciare e la vetta dalla classifica di Serie A. Al Milan, a cui è mancata soprattutto la precisione sotto porta, non basta il gol di Giroud per il momentaneo pareggio. Tutte nella ripresa le reti che hanno deciso la sfida di San Siro tra rossoneri e azzurri.

Spalletti disegna il Napoli con il consueto 4-2-3-1. Riposa Lozano e dal 1’ in attacco parte Raspadori. Questa la formazione iniziale: Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Raspadori, Kvaratskhelia.

A partire subito forte è il Milan. Al 2’ sugli sviluppi di un corner ci prova Hernandez dalla distanza (pallone a lato) e poi all’11’ Giroud che di testa non riesce a indirizzare verso la porta.

Un minuto dopo Meret è decisivo proprio sull’attaccante francese, che in area si libera della marcatura di due difensori azzurri, ma sulla conclusione il portiere napoletano tocca quel tanto che basta a deviare il tiro sulla traversa.

Giroud ci prova ancora senza successo il un altro paio di occasioni, ma Meret è decisivo ancora su un colpo di testa ravvicinato di Krunic sugli sviluppi di un corner (27’).

Il Napoli si vede per la prima volta dalle parti di Maignan al 35’: il cross di Zielinski è per la testa di Politano che ci arriva ma non riesce ad imprimere forza al pallone. Maignan blocca in due tempi.

Decisamente più Milan che Napoli nella prima parte di gara. All’intervallo Pioli sostituisce gli ammoniti Calabria e Kjaer con Dest e Kalulu. Proprio a inizio ripresa l’episodio che sblocca la gara.

Il nuovo entrato Dest colpisce in area Kvaratskhelia che l’aveva saltato in dribbling. Dopo la consultazione al Var l’arbitro Mariano concede il penalty agli azzurri.

Come a Glasgow dal dischetto va Politano. Il tiro dagli undici metri passa proprio sotto al corpo del portiere rossonero e termina in rete (0-1). Napoli in vantaggio al minuto 54.

Il Milan si riversa in avanti sena però rendersi pericoloso. Il Napoli ha invece una buona chance al 64’ con Zielinski che trova lo spazio per la conclusione dalla distanza, ma la conclusione è imprecisa e termina a lato.

Sul versante opposto, Meret salva su Messias al 67’. Nulla può, però, due minuti più tardi su Giroud: l’attaccante francese servito da una discesa sulla sinistra di Hernandez viene dimenticato dalla difesa azzurra e appoggia comodamente in rete la palla del pareggio (1-1).

Passano otto minuti e il Napoli torna ancora avanti. Simeone, che aveva rilevato Raspadori, lavora un buon pallone al limite dell’area e lo cede a Mario Rui. Il portoghese glielo restituisce con un invitante cross teso che El Cholito con una splendida torsione aerea indirizza nell’angolino alla sinistra della porta di Maignan. Un gol strepitoso che porta ancora avanti i partenopei (1-2).

Al 78’ Zerbin prova a siglare il tris ma Maignan neutralizza in due tempi. L’ultimo brivido della gara è però ancora di marca rossonera: una conclusione di Kalulu sbatte sulla traversa cancellando le speranze del Milan. Termina 1-2 per il Napoli la sfida di cartello del Meazza. Foto: fonte Ssc Napoli pagina Fb.

MILAN-NAPOLI 1-2 (0-0)
Reti: 55′ rig. Politano (N), 69′ Giroud (M), 78′ Simeone (N)

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria (46′ Dest), Kjaer (46′ Kalulu), Tomori, Hernandez; Tonali, Bennacer; Saelemaekers (66′ Messias), De Ketelaere (82′ Adli), Krunic (66′ Diaz); Giroud. Allenatore: Pioli
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Mario Rui (91′ Olivera); Anguissa, Lobotka, Zielinski (87′ Elmas); Politano (66′ Zerbin), Raspadori (66′ Simeone), Kvaratskhelia (87′ Ndombele). Allenatore: Spalletti
Arbitro: Mariani
Ammoniti: Kjaer, Calabria, Krunic, Rrahmani, Simeone, Tomori e Zerbin

Redazione Made in Pompei

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Made in Pompei è una rivista mensile di promozione territoriale e di informazione culturale fondata nel 2010.

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