La Grecia di Pasolini: l’appuntamento con “Palestra Culturale” a Pompei
POMPEI. Nuovo appuntamento agli Scavi di Pompei con l’iniziativa “Palestra culturale” presso il giardino della Palestra Grande. L’appuntamento fa parte del programma Campania by Night, rassegna di eventi culturali e di spettacolo promossa dalla Regione Campania attraverso la Scabec, società regionale di valorizzazione dei beni culturali.
Una vera e propria palestra culturale dove allenare la mente e lo spirito attraverso la bellezza e la storia di Pompei, ma anche attraverso incontri speciali con scrittori e artisti.
Dopo il successo della presentazione del libro “La Fortuna” della scrittrice Valeria Parella tenutosi lo scorso luglio, si prosegue con la sezione della rassegna “Il Fantasma dell’antico. Dialoghi sulla tradizione classica”, progetto, cura e testi di Gennaro Carillo, con 4 appuntamenti nel mese di settembre 2022. Il primo incontro è in programma l’8 settembre alle ore 19,00 con Massimo Fusillo che presenta “La Grecia secondo Pasolini”.
«La Grecia di Pasolini – sottolinea il curatore della rassegna Gennaro Carillo – sarebbe impensabile senza Burckhardt e Nietzsche. Senza il rovesciamento di quell’immagine idealizzata, marmorea, dell’antico accreditata dal classicismo, che fa di Canova, a giudizio di Roberto Longhi (amatissimo da PPP), uno “scultore nato morto”. È la caldaia di Medea, per dirla con Manganelli, che invece attrae Pasolini, una Grecia barbarica, ferina, arcaica, in cui il selvaggio – l’agrammaticale – incombe e alla fine predomina sulla compiutezza apollinea delle forme».
Massimo Fusillo insegna Letterature comparate e Teoria della letteratura all’Università degli Studi dell’Aquila, dove è anche coordinatore del Dottorato di ricerca in Letterature, arti, media. “La Grecia secondo Pasolini. Mito e cinema” è uscito quest’anno in una nuova edizione per Carocci.
Carillo, curatore del progetto di questa sezione della rassegna, è professore ordinario di Storia del pensiero politico nel Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università “Suor Orsola Benincasa” di Napoli, dove insegna anche Storia della filosofia e Filosofia teoretica. Al Dipartimento di Architettura della “Federico II” insegna Filosofie della polis.
Ha scritto su Vico, i tragici e i comici greci, la storiografia antica, Antifonte, Platone, Balzac, Simone Weil, oltre a occuparsi da tempo delle riscritture moderne e contemporanee del mito di Diana e Atteone. Condirettore artistico di Salerno Letteratura, è il curatore de “Gli Ozi di Ercole” al Parco Archeologico di Ercolano e di “Fuoriclassico. La contemporaneità ambigua dell’antico” al Mann di Napoli.
Al termine dell’incontro sarà possibile effettuare una visita guidata alla mostra “Arte e sensualità nelle case di Pompei”, allestita all’interno del percorso della Palestra Grande e curata dal direttore del Parco archeologico di Pompei Gabriel Zuchtriegel e dall’archeologa Maria Luisa Catoni, professoressa all’Imt Alti Studi Lucca, che spiega l’onnipresenza di immagini sensuali nella vita quotidiana della città antica.
L’ingresso all’evento e la visita alla mostra “Arte e sensualità nelle case di Pompei” è gratuito, fino ad esaurimento posti. Prenotazione consigliata su www.ticketone.it (costo prenotazione 1,50 euro, effettuando l’acquisto di un biglietto gratuito). Per info su tutti gli appuntamenti: Ufficio informazioni Pompei +39 0818575347.