Rinasce il calcio in città: il Fc Pompei riparte dall’Eccellenza con il presidente Mango
POMPEI. «Avevo deciso di fermarmi dopo l’ultima retrocessione, ma sono un fedele, una persona molto credente. Ho scelto di ripartire da Pompei pensando di rispondere a una sorta di chiamata ideale della Madonna». Non vuole «minimamente sembrare blasfemo», ma solo spiegare «com’è davvero nata la mia voglia di riportare il calcio all’ombra del Santuario, dove vado a pregare ogni domenica con la mia famiglia e le mie tre figlie».
È Francesco Mango, 41 anni, imprenditore di San Giorgio, una sorta di magnate nel settore caseario (al centro nella foto in alto, tra il consigliere comunale Massimo Malafronte e Gianni Lo Sapio). È lui, da ieri, ufficialmente, il presidente del nuovo progetto calcistico Fc Pompei. La società, dopo 11 anni di assenza dai campionati regionali e nazionali, è nata esattamente alle ore 18.
Le ultime carte – Mango ha “trasferito” il titolo sportivo del San Giorgio a Cremano nella città di Pompei – sono state messe a posto presso lo studio notarile D’Amaro in via Manzoni a Scafati. La squadra mariana parteciperà coi classici colori rossoblu al prossimo campionato di Eccellenza, che partirà il 4 settembre. Coppa Italia al via, invece, il 27 agosto.
«È tutto fatto. Sono emozionatissimo» le altre parole del presidente appena uscito, ieri, dallo studio notarile. Le “chiamate” per riportare il calcio a Pompei, in realtà, sono state due. La prima, ideale, già svelata da Mango per ragioni “di fede”. La seconda è stata più “concreta”. «Quindici giorni fa – così Mango – ero in giro a Pompei, cercando casa qui perché sto per acquisire un caseificio a Scafati. Improvvisamente ha squillato il cellulare». A contattare Mango, un dirigente del Comune.
«Mi ha detto che l’amministrazione sta per concludere il restyling dello stadio, chiedendomi poi la disponibilità nel fare calcio a Pompei. Mentre ero al telefono ho guardato il Santuario, poi gli occhi di mia moglie Piera, e subito mi sono detto: è il segnale che aspettavo, farò calcio vicino al Santuario. È quasi come fosse un mio voto alla Madonna».
A convincere Mango all’intrapresa del nuovo progetto c’è anche il restyling ormai quasi ultimato dello stadio “Bellucci”. L’Utc, a giugno, ha ottenuto infatti dalla giunta comunale il via libera per un nuovo progetto di messa a punto che – a differenza del precedente con lavori partiti nel 2015 e mai ultimati nonostante un finanziamento regionale da circa un milione e 400mila euro – troverà copertura finanziaria grazie ad altri fondi stanziati nell’ultimo bilancio.
Per ottenere i soldi utili all’ennesimo tentativo di messa a norma è stato necessario variare l’ultimo bilancio: 55mila euro per sistemare il campo in via Lepanto sono stati prelevati da un “avanzo di amministrazione”: quote accantonate come proventi da condoni edilizi negli anni 2019-2020.
«Lo stadio sarà finito tra circa un mese e mezzo» conclude il presidente. Per questo motivo, Mango ha chiesto di poter disputare le prime due partite del Pompei fuori casa. «Un messaggio ai tifosi? Stateci vicino. L’obiettivo è di centrare la promozione al primo colpo. Mi aspetto 400 spettatori ogni domenica».
La squadra dovrebbe essere da primato. In pole, per la panchina, restano due nomi: Franco Fabiano e Pasquale Borrelli. Trattative in corso pure con calciatori di livello, questi i primi nomi per la promozione: Antonio Di Paola, Rosario De Girolamo, Ciro Simonetti. La presentazione dello staff anche societario avverrà «entro il prossimo week-end» – conclude Mango – e tutto al Comune di Pompei oppure nella sede in via Lepanto del marchio sportivo Givova.