Pasquetta di solidarietà a Pompei con “Pizza Pride” per 15 bambini ucraini
POMPEI. L’accoglienza di 15 bambini ucraini recentemente ospitati dalla Chiesa di Pompei, che nel convitto di via Sacra impareranno la lingua italiana e studieranno per aggiornare la preparazione scolastica, è stata accolta con gioia dalla comunità civile locale.
Lo si deduce dai segnali di vicinanza manifestati dalla popolazione pompeiana, anche con piccoli gesti manifestati a vari livelli e nelle forme più svariate, già alla prima comunità di bambini, accolti insieme a due ragazzi della stessa origine nella Casa Emanuel del centro educativo “Beata Vergine del Rosario” sito sul piazzale della cittadella mariana.
Ci piace segnalare la spontanea iniziativa partita a livello locale da un imprenditore in sintonia con la sua società di comunicazione. È stato pensato di fare un dono caratteristico e speciale per il “Giorno dell’Angelo” (la Pasquetta) della comunità di religiose della cittadella mariana e ai piccoli ospiti ucraini.
Sono arrivate per il pranzo della Pasquetta, 60 pizze “Pride” che hanno allietato con la degustazione di una pizza napoletana la festa della Casa d’accoglienza. Si tratta di pizze speciali perché preparate con i prodotti delle cooperative agricole sociali, per questo motivo più saporite e che fanno bene alla salute.
Inoltre sono state impastate e cotte al forno a legna col calore della solidarietà. Insieme alle pizze sono state donate uova di cioccolato alle suore ed ai bambini ucraini della Casa Emanuel.
L’anteprima della consegna è riportata con alcuni video sulla pagina del progetto Pizza Pride. Il centro educativo guidato da suor Maria Neve Cuomo ha accolto con gioia e disponibilità la bella iniziativa e nei giorni successivi si é recata a ringraziare di persona il titolare del noto ristorante del centro di Pompei.