Torre Annunziata, in scena “Re Artù” nella Cripta dello Spirito Santo
TORRE ANNUNZIATA. Studio Sinfonica, un gruppo nato dall’idea di Simone Martino, Francesco Antimiani, Dario Matrone, Giovanni De Filippi ed Eleonora Segaluscio, presenta il suo primo prodotto teatrale, scritto dal Maestri Martino e Antimiani, con la regia di Matrone.
Uno spettacolo innovativo, in scena il 23 aprile 2022 (ore 21), 24 aprile (ore 18 e 20.30) e 25 aprile (ore 18 e 20.30), dove l’ambientazione farà da padrona. La Cripta dello Spirito Santo di Torre Annunziata è un luogo suggestivo ricco di storia e fascino, che dopo il suo recente restauro ha ospitato numerosi eventi artistici e culturali di grande valore, anche grazie all’impegno del Progetto Cripta, magistralmente gestito dal team organizzativo diretto da Anna e Marianeve Vitiello.
Già in precedenza il regista ha sperimentato spettacoli in “modalità immersiva” riscuotendo molto successo di pubblico e critica; finalmente dopo questo lunghissimo periodo di fermo, dovuto alla pandemia, la Cripta ritorna a vivere riproponendo spettacoli diretti da Dario Matrone.
Re Artù-Opera Musical riprenderà fedelmente la storia dell’unico figlio di Uther Pendragon, destinato ad essere il leggendario condottiero Britannico, tradito, per volere di un incantesimo della malefica Morgana, dalla sua amata Ginevra e il suo fedelissimo Lancillotto.
Uno spettacolo in “modalità immersiva”, in cui il pubblico si troverà immerso nella storia, catturato dalla stessa, vivendola in prima persona. Le emozioni faranno da padrone in uno spettacolo totalmente inedito con un cast d’eccezione.
Re Artù sarà interpretato da Francesco Antimiani, Morgana da Claudia Paganelli. A vestire i panni di Ginevra sarà Eleonora Segaluscio, Giovanni De Filippi sarà invece Mago Merlino. Martina Cenere interpreterà la Dama del Lago, Andrea Manganello sarà Lancillotto, Michele Mennella Mordred ed infine Francesco Cirillo porterà in scena il giovane Re Artù. Info per acquisto biglietti: studiosinfonica.production@gmail.com.