Pompei e Aquisgrana unite dal progetto Erasmus
POMPEI. La cultura che unisce i giovani e i popoli, al di là delle differenze di lingua e di tradizioni. E, soprattutto, al di là dei limiti dei confini geografici. Il concetto si è concretizzato attraverso il progetto “Erasmus” grazie al quale 40 studenti dell’Inda Gymnasium di Aquisgrana (Germania), sono stati accolti dagli studenti dell’istituto comprensivo “Amedeo Maiuri” di Pompei.
I ragazzi tedeschi sono rimasti a Pompei per 8 giorni, ospiti presso le famiglie degli studenti della scuola cittadina. Dopo varie manifestazioni e iniziative condivise, la prima parte del gemellaggio si è conclusa con il concerto congiunto delle orchestre dei due istituti scolastici. Poi toccherà ai ragazzi pompeiani visitare la città e la scuola tedesca.
«I ragazzi – ha detto la dirigente scolastica Maria Rosaria Marulo – hanno dato “vita” alla vita. I genitori degli studenti italiani sono ora genitori degli studenti tedeschi. Abbiamo dato vita ad un progetto di pace e di speranza, grazie al linguaggio universale della musica».
Così Pompei e Aquisgrana sono diventate città legate dalla storia, dall’arte e dalla musica. La conferma arriva anche dal primo cittadino Carmine Lo Sapio, che annuncia un gemellaggio anche tra le due realtà municipali.
«Pompei e Aquisgrana – ha detto il sindaco di Pompei – hanno un passato storico in comune, un presente culturale che le lega ed un futuro formativo che le unisce attraverso l’entusiasmo impresso dai giovani studenti nel progetto “Erasmus”».
«Da questa esperienza – ha quindi aggiunto – gli studenti ne usciranno arricchiti, sempre più aperti ad occasioni di studio, di crescita multiculturale e cittadini europei consapevoli. “Erasmus”, inoltre, farà da input al gemellaggio tra le città di Pompei ed Aquisgrana».