Cagnetta azzannata al collo: i vigili urbani di Pompei la riconsegnano alla proprietaria
POMPEI. Una cagnetta ferita al collo, probabilmente a seguito di un morso subito da un altro cane, è stata messa in salvo questa mattina dal provvidenziale intervento in via Lepanto della Polizia municipale di Pompei e dei veterinari dell’Asl.
L’animale era fortunatamente provvisto di microchip, quindi è stato possibile riconsegnarlo alla padrona che lo aveva smarrito. Presso il domicilio della donna, poi, i veterinari dell’Azienda sanitaria hanno prestato al cane le prime cure del caso.
L’episodio, che si è verificato ad appena 24 ore di distanza dal salvataggio di un’altra cagnolina prigioniera del fango in via Aldo Moro, accende i riflettori non solo sul problema dell’abbandono degli animali, ma anche sulla adeguata custodia richiesta ai proprietari.
Alcuni passanti hanno ritrovato il cane ferito stamattina, nei pressi di via Lepanto. Al collo presentava un vistoso e profondo squarcio. Probabilmente la cagnetta era stata azzannata da un altro cane, anche se non è escluso che si sia ferita nel suo girovagare per le strade cittadine.
Allertati dai passanti, in pochi minuti è giunta sul posto la pattuglia della Polizia Municipale. Il maresciallo Pietro Casciello, l’agente Antonio Carotenuto, coordinati sul posto dal maggiore Ferdinando Cataldo, agli ordini del comandante Gaetano Petrocelli, hanno quindi avvisato il Servizio veterinario dell’Asl.
La cagnetta, è comunque apparsa vitale e complessivamente in buone condizioni. Nell’attesa è stata sorvegliata da alcuni passanti e rifocillata con acqua fresca e biscotti da Gino Acanfora, noto commerciante di via Lepanto.
Una volta giunti sul posto i veterinari dell’Asl hanno potuto constatare che il cane era fortunatamente dotato di microchip. La cagnolina era di proprietà di una donna di Tre Ponti che l’aveva smarrita.
I vigili urbani hanno quindi preso in consegna l’animale ferito e l’hanno trasferito presso l’abitazione della proprietaria. Qui i veterinari dell’Asl hanno prestato le prime cure alla cagnolina.
L’episodio di questa mattina, unito a quello di ieri, fa emergere non solo il problema dell’abbandono degli animali domestici, ma anche quello della negligente custodia da parte dei proprietari.
Ciò accade quando i cani sono lasciati liberi di allontanarsi dall’abitazione e di girovagare in strada senza alcun controllo, con tutti i rischi che ne conseguono per le persone, per altri animali o per il cane stesso.
