#3D Magazine si evolve in #3D Culture: un altro genere di comunicazione per raccontare l’umanità

NAPOLI. La rivista patinata #3D Magazine si evolve in #3D Culture, un nuovo genere di comunicazione per raccontare l’umanità. Da gennaio il nuovo numero di #3D Culture speciale #Umanità è prenotabile sul sito del magazine (www.magazine3d.it/ordina).

Parte del ricavato della vendita della rivista sarà devoluto a Sos Salvavita, il nuovo progetto che si occupa dell’assistenza alle donne vittime di violenza dell’associazione Progetto Donna.

Con la nuova copertina total black e soft touch, la nuova grafica, i contenuti ricercati ed esclusivi, #3D Culture, la rivista edita da Palma Sopito, diventa sempre più cult. Storie di persone, di personaggi, di passioni, da oggi saranno anche in versione tascabile in un prezioso cofanetto con all’interno il qr-code per leggere la versione digitale.

Un’occasione imperdibile per avere la rivista a portata di mano, da oggi in una duplice versione cartacea e on-line che abbatte ogni frontiera tra il digitale e la carta stampata.

Le interazioni tra la rivista e il mondo 2.0 sono presenti anche nella versione cartacea e grazie ai qr-code è possibile guardare le sfilate, approfondire i singoli contenuti e giocare al nuovo cruciverba #3DPeople, un esperimento sociale per le strade di Napoli: 21 persone hanno posato per la rivista e toccherà ai lettori scoprire la vera identità dei volti ritratti.

Il leitmotiv del nuovo numero è umanità. Lo scopo è raccontare il genere umano attraverso le parole della pioniera dell’informazione e dell’immagine Margaret Bourke-White, la prima donna per cui venne disegnata una divisa di corrispondente di guerra; raccontare la capacità visionaria e narrativa di Sebastião Salgado che con il progetto “Amazônia” ha catturato la ricchezza della foresta amazzonica brasiliana e i modi di vivere dei popoli che la abitano.

E ancora, un viaggio nella mostra “Un’Antologia” di Paolo Pellegrin che con le sue immagini comunica al mondo la sua personale visione della condizione umana: la tensione tra sofferenza e violenza, tra la tragedia e la bellezza della Natura.

Nelle due cover, yin e yang, sono presenti storie di eccezionale imprenditoria: protagonisti Ciro Thierry Perrella, autore del libro “Uno svizzero napoletano”, in cui racconta la storia della sua famiglia fondatrice della Fiera di Riardo, e Valentina De Ponte che, nel connubio tra psicologia e impresa, mostra una prospettiva diversa per osservare un’azienda; entrambi sono stati immortalati dal fotografo Lorenzo Cabibe e intervistati dal direttore Valentina Nasso.

All’interno del numero Umanità si racconta l’arte culinaria di Gianfranco Vissani e quella inedita di Leonardo Da Vinci,  la creatività dell’artista Roxy in the Box e del fantasy researcher Diego Cusano, l’amore per il suo territorio di Chiara Di Gennaro, quarta generazione della Di Gennaro spa, la tradizione artigianale nelle borse di pelle firmate Giulia Carlino, il nuovo brand moda Gli Psicopatici che punta tutto sulla personalizzazione, il docufilm “Lazzarelle” ideato dal brand di abbigliamento femminile Silvian Heach e dalla cooperativa Lazzarelle per dar voce alle detenute di Pozzuoli.

Lo speciale illustra le nuove tendenze moda e accessori con l’intervista ai fashion designer Francesca Liberatore e Nicola Bacchilega, al creative curator di Borsalino, Giacomo Santucci; racconta l’attenzione per l’ambiente con il reselling di abiti usati provenienti da Paesi Occidentali che è stata al centro della sesta edizione dell’Afro Fashion Week.

Ma anche l’idea di sostenibilità del designer Álvaro Catalán che ha realizzato con Plastic Rivers una collezione di tappeti prodotti con filati ricavati da detriti di plastica riciclata e la geniale ispirazione davinciana di Maria Koijck che, raccogliendo tutto il materiale chirurgico proveniente dal suo intervento, dimostra quanto spreco ci sia dietro a una sola operazione al cancro del seno.

Eugenio Viola, scelto dal ministro Franceschini per curare il Padiglione Italia della 59esima Biennale di Venezia, si racconta in una lunga intervista, il fotografo Antonio Biasiucci racconta il suo amore per la fotografia come un dono. Il nuovo numero mostra la bellezza di Villa Domi, storica dimora napoletana, mentre Montecarlo Real Estate spiega ai lettori di #3D Culture come trovare la casa dei sogni.

Nello speciale #Umanità sono presenti le immancabili interviste hashtaggate, format di #3D Culture, ai volti di Striscia la Notizia, Valeria Graci e Jimmy Ghione e l’intervista alla signora del palcoscenico italiano Paola Quattrini. Si scoprono le nuove frontiere dell’intelligenza artificiale e i consigli sui prossimi libri da leggere: “Oliva Denaro” di Viola Ardone e la storia di Massimiliano Campanile, l’hair stylist alla sua prima esperienza da scrittore.

Il nuovo numero svela le innovazioni del design e dei musei moderni che diventano sempre più inclusivi tra reperti del passato e scenari del futuro, con uno sguardo a New York e a Dubai per osservare quanta diversità umana convive nella stessa città.

#3D Culture celebra i quarant’anni dalla scomparsa del cantautore Rino Gaetano e il grande talento di Beatrice Venezi, una delle poche donne che dirige orchestre di livello internazionale. Sfogliando le pagine della rivista basterà inquadrare il qr-code per ascoltare la playlist musicale selezionata da #3D Culture che accompagna la lettura dello speciale #Umanità.

Redazione Made in Pompei

Redazione Made in Pompei

Made in Pompei è una rivista mensile di promozione territoriale e di informazione culturale fondata nel 2010.

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