La Regione Campania vieta manifestazioni di piazza: rinviati i concerti del Natale a Pompei
POMPEI. Rinviati gli eventi di piazza previsti per il Natale a Pompei, tra cui il concerto di Gigi D’Alessio (28 dicembre) e lo show di Francesco Cicchella (29 dicembre) preceduto dall’esibizione di band locali. Confermati gli eventi dedicati ai bambini e le iniziative di solidarietà con la consegna di dolciumi alle case-famiglia.
Lo ha fatto sapere tramite un video pubblicato su Facebook il sindaco della città mariana, Carmine Lo Sapio, in seguito a quanto comunicato dal presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, che agli organi di stampa ha annunciato il divieto di manifestazioni di piazza dal 23 dicembre 2021 al 1° gennaio 2022.
«Abbiamo deciso – ha detto il sindaco – di rinviare a data da destinarsi i concerti previsti in quel periodo e tutto il calendario natalizio verrà rimodulato. Restano gli appuntamenti per i bambini, questa festa è soprattutto per loro. I sacrifici che hanno dovuto affrontare gli hanno strappato l’allegria. L’emergenza resta, continueremo a tenere alta la guardia, ma cercheremo anche di restituirgli un po’ di magia».
Dunque niente feste di piazza a Capodanno, no alla vendita di alcol da asporto nei giorni clou e divieto di consumo in aree pubbliche di cibo e bevande, esclusa l’acqua: sono queste le novità principali dell’ordinanza n. 27 della Regione Campania, la cui pubblicazione ufficiale è attesa in giornata.
Nello specifico, a decorrere dal 23 dicembre 2021 e fino al 1 gennaio 2022, l’ordinanza di De Luca prevede: “per l’intero arco della giornata è fatto divieto di consumo di cibo e bevande, alcoliche e non alcoliche, con esclusione dell’acqua, nelle aree pubbliche, compresi gli spazi antistanti gli esercizi commerciali, le piazze, le ville e i parchi comunali. Resta consentito il consumo ai tavoli all’aperto, nel rispetto del distanziamento previsto”.
E ancora: “Nei luoghi pubblici all’aperto è fatto divieto di svolgimento di eventi, feste o altre manifestazioni che possano dar luogo a fenomeni di assembramento o affollamento – si legge nell’ordinanza – è confermato l’obbligo di indossare dispositivi di protezione individuale, anche all’aperto, in ogni luogo non isolato (ad es., centri urbani, piazze, lungomari nelle ore e situazioni di affollamento, code, file, mercati, fiere, contesti di trasporto pubblico all’aperto)”.
E infine nei giorni 23, 24, 25, 31 dicembre 2021 e 1 gennaio 2022 “dalle ore 11 e fino alle ore 5 del giorno successivo, ai bar e agli altri esercizi di ristorazione è fatto divieto di vendita con asporto di bevande, alcoliche e non alcoliche, con esclusione dell’acqua”.
Il presidente De Luca, inoltre, raccomanda ai Comuni di adottare se necessario provvedimenti di chiusura temporanea di specifiche aree pubbliche dove non sia possibile assicurare il distanziamento, e di intensificare la vigilanza e i controlli nei luoghi della movida.