Impresa Napoli, Leicester battuto (3-2): prosegue il cammino degli azzurri in Europa League
NAPOLI. Il Napoli riesce nell’impresa di battere il Leicester e per poco non compie anche il miracolo di arrivare primo nel Girone di Europa League, se non fosse stato per il rigore sbagliato dal Legia Versavia al 94’ contro lo Spartak Mosca. Ma gli azzurri, con la rocambolesca vittoria per 3-2 sugli inglesi, arrivano comunque secondi e possono proseguire (seppur dai 16esimi) la loro corsa nella competizione continentale.
In vantaggio di due gol, firmati da Ounas ed Elmas, e ripreso già nel primo tempo da Evans e Dewsbury-Hall, gli azzurri mettono il sigillo sulla gara grazie alla doppietta di Elmas che arriva a inizio ripresa. Da lì in poi bisogna solo stringere i denti fino al triplice fischio dell’arbitro, con un orecchio alle notizie che provenivano da Versavia.
Spalletti è costretto ancora a fare i conti con infortuni (a cui dopo stasera si aggiunge anche Lozano) e indisponibili: perciò disegna un Napoli con ciò che ha a disposizione. Tra i pali c’è Meret, Juan Jesus prende il posto di Koulibaly al fianco Rrahmani, Di Lorenzo e Mario Rui sono gli esterni. In mediana ci sono Demme e Zielinski, inedito il fronte offensivo con Elmas e Ounas sugli esterni, Lozano al centro e Petagna unica punta.
Dopo solo 4 minuti il Napoli è già in vantaggio. Petagna raccoglie palla in mediana, avanza verso l’area e scarica in porta, ma il suo tiro diventa un assist per Ounas che nell’area trova il corridoio giusto per battere Schmeichel con un destro rasoterra (1-0). Il raddoppio arriva già al 24’: perfetto l’assist di Zielinski per Petagna che scatta in area e altruisticamente serve l’accorrente Elmas che può depositare comodamente in rete (2-0).
La reazione degli inglesi è rabbiosa e dopo tre minuti tornano in partita. Evans, nel cuore dell’area partenopea, si trova sui piedi e scarica in porta un pallone vagante arrivato da un calcio di punizione battuto sulla trequarti (2-1).
Molto simile è l’azione del pareggio del Leicester, che arriva al 33’: altra punizione proveniente stavolta dalla corsia di destra, sulla respinta della difesa azzurra si fionda Dewsbury-Hall che con un rasoterra al volo dal limite batte ancora l’incolpevole Meret (2-2). Sul finire del primo tempo il Napoli perde anche Lozano per infortunio: per il messicano, che ha perso anche un dente per uno scontro fortuito con un avversario, si sospetta anche la frattura del setto nasale.
Nella ripresa gli azzurri trovano subito il gol del vantaggio, ancora con Elmas: il macedone nel cuore dell’area inglese è bravo ad agganciare un cross basso di Di Lorenzo, a girarsi e battere ancora una volta Schmeichel (3-2). Da qui inizia una gara di sofferenza per gli azzurri, rivolta soprattutto a proteggere il risultato dagli assalti del Leicester. Le occasioni più ghiotte però capitano solo a Maddison (56’) e a Dewsbury-Hall (81’), per il resto il Napoli stringe i denti e porta a casa un risultato fondamentale per il prosieguo in Europa League.
NAPOLI-LEICESTER 3-2 (2-2)
Reti: 4′ Ounas (N), 24′ Elmas (N), 27′ Evans (L), 33′ Dewsbury-Hall (L), 53′ Elmas (N)
NAPOLI (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Mario Rui; Demme (33′ st Manolas), Zielinski; Lozano (45′ Malcuit), Ounas (63′ Mertens), Elmas; Petagna. A disposizione: Ospina, Boffelli, Costanzo, Vergara, Politano. Allenatore: Spalletti
LEICESTER (4-2-3-1): Schmeichel; Castagne, Evans, Soyuncu, Bertrand; Tielemans (77′ Soumare), Ndidi; Maddison, Dewsbury-Hall (89′ Albrighton), Barnes (72′ Daka); Vardy. A disposizione: Stolarczyk, Ward, Nelson, Thomas, Choudhury, Ewing, McAteer. Allenatore: Rodgers
ARBITRO: Lahoz (Spa)
NOTE: Ammoniti: Petagna, Demme (N). Recupero: 5′ pt, 4′ st.