Corsa della Pace Napoli-Pompei, trionfano Youssef Aich e la pompeiana Annamaria Vanacore
POMPEI. La Pace ha corso sulle gambe dei circa 150 atleti che il 28 novembre 2021 hanno sfidato il maltempo inclemente per completare il percorso della tradizionale gara podistica Napoli-Pompei, quest’anno fissata sulla distanza non olimpica di 30,150 chilometri. I trionfatori di questa 27esima edizione sono stati la pompeianissima Annamaria Vanacore (veterana della manifestazione) nella sezione femminile e il marocchino Youssef Aich (che bissa il successo del 2019) nella gara maschile.
Per quanto riguarda le classifiche finali, nella gara femminile, alle spalle della Vanacore (Atletica Scafati) che ha impiegato 2h 13’36”, al secondo e terzo posto sul podio sono salite, nell’ordine, Monica Alfano (Podistica Cava Picentina Costa Amalfi) che ha corso in 2h 24’08” e Giovanna Merola (Asd Team Km Sport) che ha segnato il tempo di 2h 24’35”.
Nella gara maschile, invece, il magrebino Aich (Podistica Il Laghetto) che ha vinto con il tempo di 1h 42’45” ha preceduto di un solo secondo il connazionale Mohamed Banchelaih (1h 42’46”). Al terzo posto si è classificato l’irpino Gilio Iannone (Carmax Camaldolese) con il tempo di 1h 48’14”.
Promossa dal Movimento sportivo “Bartolo Longo” di Pompei, presieduto da Giuseppe Acanfora, e organizzata sotto l’egida del Santuario di Pompei e con il patrocinio dei Comuni di Napoli, Pompei, Portici, Ercolano, Torre del Greco e Torre Annunziata e con il sostegno del main sponsor Givova, la “Corsa per la Pace Napoli-Pompei” è divenuta ormai un appuntamento fisso nel panorama sportivo nazionale.
Il percorso della corsa ripercorre lo stesso esatto cammino che fece il quadro miracoloso della Madonna del Rosario, quando il 13 novembre 1875 giunse dal Convento del Rosariello a Porta Medina di Napoli fino a Pompei su un carro di letame. Un viaggio di alcuni chilometri che, allora, rappresentò un momento straordinario di fede e che, in questi anni viene rivissuto attraverso un momento agonistico, tra i più importanti dell’anno. La Napoli-Pompei, infatti, è gara e ancor prima è partecipazione, viaggio di fede, attraverso la corsa, per portare, così come spesso hanno fatto concretamente alcuni atleti, la bandiera della Pace. Foto: Fotopress Pompei.