Torre del Greco, proseguono i lavori per il collettamento dei reflui all’impianto di Foce Sarno
TORRE DEL GRECO. Proseguono a ritmo spedito i lavori per il collettamento dei reflui di Torre del Greco all’impianto di depurazione di Foce Sarno: un’opera di cui Gori è soggetto attuatore, finanziata dalla Regione Campania per 35 milioni di euro, che garantirà il definitivo superamento di alcune problematiche igienico-sanitarie e contribuirà in maniera significativa al disinquinamento dell’intero Golfo di Napoli.
I passi in avanti compiuti da Gori nella realizzazione di questo grande intervento sono stati oggetto di un sopralluogo a cui hanno preso parte, tra gli altri, l’amministratore delegato di Gori, Vittorio Cuciniello, i consiglieri regionali Loredana Raia e Mario Casillo, e il dirigente dell’Uod Impianti e Reti del ciclo integrato delle acque della Regione Campania, Rosario Manzi.
Nel pieno rispetto dei vincoli imposti dal territorio, Gori ha elaborato una soluzione progettuale sicura e innovativa, che garantisce la riduzione dei tempi di realizzazione dell’opera e degli impatti ambientali e sociali connessi.
Essa prevede la realizzazione di due condotte sottomarine che collegano l’impianto di San Giuseppe alle Paludi all’impianto di Villa Inglese e la realizzazione di un collettore di collegamento tra Villa Inglese e la galleria consortile di Torre Annunziata, con recapito finale al depuratore di Foce Sarno. È prevista, inoltre, la riconversione degli attuali impianti di depurazione di San Giuseppe alle Paludi e Villa Inglese in stazione di sollevamento.
«Questo intervento, che sarà ultimato nel 2023 – sottolinea il vicepresidente di Gori, Luigi Mennella – è frutto di una virtuosa collaborazione istituzionale con la Regione Campania, l’Ente Idrico Campano e le amministrazioni comunali di Torre del Greco e Torre Annunziata. Il nostro obiettivo è contribuire, attraverso un operato congiunto, al recupero della risorsa mare. A tal fine stiamo portando avanti anche un articolato programma di opere che, attraverso il potenziamento del servizio fognario in numerosi Comuni serviti, consentiranno il progressivo risanamento del bacino idrografico del fiume Sarno».
«Un intervento importante – le parole del sindaco di Torre del Greco, Giovanni Palomba – che contribuirà ad un’autentica riqualificazione del territorio cittadino Il collettamento dei reflui all’impianto di Foce Sarno, infatti, consentirà una migliore qualità delle nostre acque territoriali. Contestualmente, immaginiamo una totale rivalutazione delle precedenti aree dove avevano sede gli impianti di depurazione, alla quale lavoreremo attraverso progetti utili per la collettività. Per questo motivo ringraziamo l’intera dirigenza di Gori, i tecnici e quanti sono al lavoro per la realizzazione di questa imponente opera».
«Stiamo seguendo con grande attenzione lo sviluppo di questi lavori, che interessano anche alcune aree del Comune di Torre Annunziata e che ci auguriamo proseguano sempre nel rispetto delle esigenze del nostro territorio e dei nostri concittadini» dichiara il sindaco della città oplontina, Vincenzo Ascione, che aggiunge: «Siamo consapevoli che si tratta di interventi molto attesi e speriamo di poter godere presto dei benefici che questa grande opera porterà all’intero golfo di Napoli».
«Oggi è una giornata significativa per l’Ente Idrico Campano (Eic) e non solo per il sopralluogo effettuato sul fronte dei lavori per il collettamento dei reflui di Torre del Greco. Questo pomeriggio, infatti, il comitato esecutivo dell’Eic ratificherà i progetti definitivi per il miglioramento ed il completamento del sistema fognario-depurativo in 13 Comuni del distretto Sarnese Vesuviano. La sinergia tra Ente Idrico, Regione Campania e Gori funziona e sta continuando a produrre risultati concreti per il risanamento ambientale della nostra regione» conclude Luca Mascolo, presidente dell’Ente Idrico Campano.