Informazione, ma anche intrattenimento: inaugurati gli studi di Volwer Radio
TRECASE. Taglio del nastro per gli studi di Volwer, la prima Social Radio Tv d’Italia. Una mattina di emozioni a Trecase, nei locali della chiesa di Sant’Antonio, dove è nato il polo di giornalismo, informazione e musica dedicato alla memoria del giornalista Carmine Alboretti, scomparso l’anno scorso e ideatore, insieme al cronista Raffaele Perrotta del progetto.
Proprio il figlio di Alboretti, Francesco, insieme al sindaco della cittadina vesuviana Raffaele De Luca, al neo direttore della radio-tv Perrotta e al parroco don Federico Battaglia hanno inaugurato i locali.
Hanno partecipato all’iniziativa l’europarlamentare Franco Roberti, il console a Napoli del Benin Giuseppe Gambardella, il presidente e la direttrice del Csv di Napoli, Nicola Caprio e Giovanna De Rosa, il direttore del mensile della diocesi di Napoli “Nuova Stagione” monsignor Doriano Vincenzo De Luca e don Pasquale Incoronato, oltre ad amministratori locali e regionali.
«La nostra è una scommessa: portare il metodo giornalistico, i tempi della radio, gli strumenti della televisione sui social» ha commentato la presidente dell’associazione editrice Eiraionos Isabella Manzo.
«Vogliamo vincere questa scommessa, vogliamo parlare del sociale e delle scuole. Nel palinsesto troveranno spazio programmi dedicati alla valorizzazione turistica ed enogastronomica d’Italia, che già abbiamo lanciato in versione podcast l’anno scorso, rubriche che approfondiscono i temi dell’attualità, come quello sul rapporto tra i ragazzi ed i social, che stiamo definendo in queste ore. Ma anche uno spazio dedicato a tutti gli sport che non sono affatto “minori”, ma semplicemente altro rispetto al calcio di Serie A e delle Coppe, o ancora – ha concluso Manzo – programmi leggeri e di intrattenimento».
Nei locali di Volwer è stato anche allestito un palco per la musica e spettacoli live: un connubio tra chi fa arte, attraverso le note e il teatro, e chi fa informazione. Sarà possibile vedere ed ascoltare i programmi della Social Radio Tv sul sito internet ufficiale – www.volwer.it – e sui canali social, quali YouTube, Twitch e Spreaker.
Edito dall’associazione Eiraionos Aps, il progetto, realizzato con l’associazione Pixel e il supporto dei consulenti del Csv di Napoli, è nato come valorizzazione delle esperienze del Terzo Settore e dell’impegno delle scuole sui territori.
È stato presentato al bando della Regione Campania aperto alle associazioni, ha ricevuto una quota di co-finanziamento che ha consentito l’allestimento dei locali e l’acquisto dei macchinari per la messa in onda.