Napoli, che cuore: la doppietta di Osimhen rimonta il Leicester in Europa League
LEICESTER. Prova di carattere per il Napoli, che fa il suo esordio con un pirotecnico pareggio (2-2) sul campo non certo facile del Leicester. Sotto di due reti dopo poco più un’ora di gioco (reti di Perez nel primo tempo e di Burns nella ripresa), i partenopei rimontano la china grazie ai gol di Osimhen al 69’ e all’87’. Azzeccati anche i cambi di Spalletti, che al momento giusto prova a sfruttare la freschezza di Ounas, Politano e Petagna, protagonisti della rimonta azzurra in Inghilterra.
Il mister schiera il Napoli con il suo 4-2-3-1. Davanti a Ospina ci sono Rrahmani (all’esordio stagionale) e Koulibaly, Di Lorenzo è eccezionalmente a sinistra al posto di Mario Rui, a destra fa il suo esordio da titolare anche Malcuit. In mediana confermati Anguissa e Fabian Ruiz, in attacco c’è Osimhen davanti alla linea composta da Insigne, Zielinski e Lozano.
Il Napoli parte bene presentandosi in campo molto ordinato, ma dopo soli 9 minuti si trova sotto di un gol, mostrando sofferenza sulle ripartenze del Leicester, che pochi secondi prima avevano sfiorato la rete con Barnes (salvataggio miracoloso di Ospina).
Al 9’ gli inglesi riconquistano il pallone con Barnes e Iheanacho, il cross di quest’ultimo sul secondo palo trova Perez che al volo batte Ospina (1-0). Gli azzurri (stasera in maglia rossa) provano a rispondere con una punizione di Insigne (alta). Poco dopo ha una chance Osimhen, ma colpisce male il pallone e la conclusione non impensierisce Schmeichel.
Al 28’ i partenopei si fanno insidiosi con Insigne che lancia Osimhen, il nigeriano si incunea in area e serve l’accorrente Malcuit, che però di destro spara alto. Per il Leicester risponde Evans (30’) ma la conclusione è fuori misura.
Pochi istanti dopo un errore di Ospina in disimpegno regala il pallone agli avversari, ma i centrali azzurri riescono a murare le conclusioni degli attaccanti del Leicester. Il Napoli soffre ma non rinuncia a pungere, alla ricerca del pareggio.
Tanto che sfiora il gol in ben tre occasioni. Osimhen crossa rasoterra dalla destra e Zielinski arriva in ritardo di un secondo. Poco dopo Insigne sugli sviluppi di un corner prova la soluzione di potenza e sfiora il palo alla sinistra di Schmeichel. Infine è Osimhen, ben servito nel cuore dell’area, ma spreca spedendo il pallone oltre la traversa.
Ancora, sul finire del primo tempo, Lozano colpisce di testa davanti alla porta ma Schmeichel si salva con i pugni, sul prosieguo dell’azione il tiro rasoterra di Fabian Ruiz è troppo debole per impensierire il portiere del Leicester. Si va negli spogliatoi sul punteggio di 1-0 con il Napoli che però avrebbe meritato il pareggio.
Nella ripresa il Napoli ricomincia a spingere. Al 52’ Insigne inventa per Lozano, ma il messicano non riesce ad impattare sul cross lungo del capitano e il pallone finisce preda di Schmeichel. Al 59’ il Leicester va ancora in gol dopo un’azione in velocità conclusa da Daka, ma la rete è annullata per offside dopo il consulto del Var.
Spalletti inserisce Politano ed Elmas per Lozano e Zielinski, ma pochi minuti dopo (al 64’) i padroni di casa raddoppiano e questa volta il gol è valido. I partenopei si fanno sorprendere dalla velocità del Leicester con il lancio di Iheanacho, che manda verso l’area Burns: Malcuit è in leggero ritardo, non riesce a chiudere e il sinistro dell’attaccante gli passa sotto la gamba, sorprendendo anche Ospina (2-0).
Sembra finita, ma il Napoli non molla e la riapre al 69’: triangolazione nello stretto tra Insigne e Osimhen con il nigeriano che sottoporta supera Schmeichel con un delizioso pallonetto (2-1).
Spalletti inserisce Ounas per Insigne. Poco dopo Schmeichel deve respingere con i pugni una conclusione di Elmas. Il mister azzurro cala anche le carte Petagna (al posto di Anguissa) e di Juan Jesus (al posto di Malcuit, con Di Lorenzo che torna a destra).
Le mosse si rivelano azzeccate e il Napoli insiste fino alla fine: così arriva il sofferto (e meritato) pareggio al minuto 87’. Il cross di sinistro di Politano è pennellato per la testa di Osimhen che batte Schmeichel con uno stacco imperioso.
Gli azzurri attaccano ancora e Rrahmani ci prova con un colpo di testa che termina alto. Intanto il Leicester resta in dieci per l’espulsione di Ndidi (doppia ammonizione). Il Napoli chiude addirittura in attacco, ma il match termina sul 2-2: gli azzurri hanno fatto la partita dal primo minuto, ma hanno pagato care le “distrazioni” difensive. Prova in ogni caso positiva per il Napoli che comincia col botto il suo cammino in Europa League.
LEICESTER-NAPOLI 2-2 (1-0)
Reti: 9’ Perez (L), 64’ Burns (L), 69’ Osimhen (N), 87’ Osimhen (N)
LEICESTER (4-3-3): Schmeichel – Castagne, Evans (Soyuncu), Vestergaard, Bertrand – Perez (Tielemans), Ndidi, Soumaré – Daka, Iheanacho, Barnes. A disposizione: Lookman, Vardy, Ward, Pereira, Soyuncu, Thomas, Maddison, Tielemans, Choudhury, Albrighton, Dewsbury-Hall, Amartey. All. Rodgers
NAPOLI (4-2-3-1): Ospina – Malcuit, Rrahmani, Koulibaly, Di Lorenzo – Anguissa, Fabian Ruiz – Lozano, Zielinski, Insigne – Osimhen. A disposizione: Politano, Manolas, Zanoli, Ounas, Petagna, Elmas, Jesus, Idasiak, Boffelli. All. Spalletti.
Note: espulso Ndidi al 90’+3’