Il Museo del Parco Nazionale del Vesuvio: il vulcano raccontato tra storia, scienza e attualità
BOSCOREALE. Il Centro culturale – Museo del Parco Nazionale del Vesuvio, inaugurato nel giugno 2021, è composto da un complesso di edifici: un polo espositivo, un auditorium e un’arena all’aperto. Il polo espositivo ospita il Museo del Parco Nazionale del Vesuvio e un Centro Multimediale, oltre ad un bookshop e alla sede operativa del Reparto Carabinieri Parco di Boscoreale.
Il Museo del Parco, composto da tre grandi sale collegate da due brevi corridoi, è allestito con pannelli illustrativi, apparecchiature multimediali, teche espositive, diorami, video e giochi interattivi, secondo un filo conduttore che è la descrizione del suolo vesuviano a partire dalla roccia madre, generata dagli eventi vulcanici; degli eventi che ne generano la trasformazione in humus, del suo legame con l’ambiente vegetale, animale, e con l’uomo. Fanno parte di questo allestimento anche quattro aiuole, che rappresentano alcuni tra i principali sistemi ambientali vesuviani.
Il Centro Multimediale comprende quattro ambienti, entro i quali si snoda un percorso fatto di pannelli ed installazioni multimediali, in parte interattive, che descrivono alcuni aspetti della vita e dell’alimentazione nell’area vesuviana prima del 79 d.C.
L’auditorium ha una superficie complessiva di circa 1.300 metri quadrati, con una platea capace di ospitare 324 spettatori. Il Comune di Boscoreale, nell’ambito dell’allestimento del Centro Multimediale, ha previsto nell’Auditorium la proiezione di un filmato della durata di circa 25 minuti, dal titolo “Pompei Storie nella Storia” in cui, sullo sfondo di una ricostruzione virtuale della Pompei antica, alcuni personaggi raccontano gli ultimi attimi di vita prima dell’eruzione del 79 d.C.
L’arena scoperta, infine, posta tra l’auditorium e il polo espositivo, può ospitare fino a 350 spettatori, ed è anche attrezzata con un proiettore e uno schermo motorizzato per proiezioni serali.
La struttura, anche se non direttamente, è connessa alla rete dei principali attrattori vesuviani: Villa Regina e Antiquarium di Boscoreale, cratere del Vesuvio, Scavi di Pompei ed Ercolano e sede museale dell’Osservatorio Vesuviano, perché accoglie in sintesi i principali aspetti di ognuno di questi siti.