Startup in crescita: cambiamenti e agevolazioni
Il 2021 non si è aperto con i migliori auspici, ma va detto che certi mercati hanno comunque rialzato la testa dopo la profonda crisi del 2020. Inoltre, il tessuto economico della Penisola torna a respirare, grazie anche alla crescita delle start up, che in base ai dati di settore hanno registrato un incremento superiore al 5% rispetto agli ultimi mesi del 2020. Ecco perché oggi approfondiremo questo argomento.
I cambiamenti da affrontare quando un’azienda è in crescita
Quando una società abbandona la sua fase embrionale ed entra in quella adulta, avvengono una serie di cambiamenti da analizzare e da curare con attenzione. La metafora del corpo umano per certi versi calza proprio a pennello, dato che si inizia a guardare non più all’oggi ma al domani, e poi al dopodomani. In sintesi, si comincia a lavorare in prospettiva, con piani ad ampia gittata, seguendo un orizzonte temporale più grande.
L’obiettivo? Ovviamente crescere, allargarsi sul mercato, conquistare nuove fette di pubblico ed aumentare il fatturato, per creare un circolo virtuoso capace di auto-alimentarsi. Tra i cambiamenti principali da affrontare vi è anche l’ampliamento dello spazio lavorativo, e di conseguenza bisogna anche tenere in considerazione la possibilità di cambiare ufficio.
A questo proposito potrebbe essere utile affidarsi a dei professionisti specializzati in traslochi aziendali, così da evitare problemi e ottenere il massimo risultato nel minor tempo possibile. Quali sono gli altri cambiamenti che sopraggiungono quando un’azienda cresce? Bisogna ampliare il numero dipendenti, magari aprire nuove filiali, e naturalmente espandere il network di relazioni con i fornitori e gli altri possibili partner.
In sintesi, più si cresce più sale il peso delle responsabilità sulle spalle dell’azienda, che dovrà essere in grado di affrontarle con piglio e con profitto.
Alcune agevolazioni per chi apre una start up nel 2021
Una startup, per sua stessa definizione, è un’azienda che richiede parecchio “ossigeno” prima di entrare a regime e di evolversi. In altre parole, soprattutto all’inizio, servono delle spintarelle per poterla aprire e per poter affrontare i costi che ogni avvio d’azienda presuppone.
Da questo punto di vista, esistono diverse opzioni che un neoimprenditore può sfruttare, e fra queste si trovano anche le agevolazioni appositamente previste per chi apre una startup nel 2021. Una delle più recenti è il fondo per le startup istituito dal nuovo decreto rilancio, insieme alla Nuova Sabatina, gestita dal Ministero dello Sviluppo Economico (MiSE).
Altre opzioni possibili sono il bando Resto al Sud con contributi concessi a fondo perduto, Cultura Crea di Invitalia, il Voucher 3l (Investire in Innovazione). Di conseguenza, chi intende avviare una nuova start up oggi può contare su diverse opzioni a propria disposizione, in grado di coprire almeno in parte i costi iniziali e di supportare la crescita di una nuova e giovane azienda.