Nuovi edifici da visitare a Pompei: riaprono il Lupanare e la Villa dei Misteri
POMPEI. Tra edifici pubblici, case, botteghe, strade è possibile vivere l’atmosfera della vita quotidiana dell’epoca romana visitando luoghi unici, perché Pompei è un grande museo a cielo aperto.
Al fine di migliorare l’esperienza di visita al sito, dal 19 luglio 2021 il Parco archeologico di Pompei apre ulteriori monumenti con ampliamento del percorso di visita.
In particolare, dal 19 luglio, al termine di interventi di manutenzione, riaprono la Villa dei Misteri e il Lupanare, entrambi edifici noti di Pompei, tra i più richiesti dai visitatori.
Lo straordinario complesso suburbano della Villa dei Misteri, prende il nome dal famoso salone degli affreschi (megalografie), raffiguranti riti misterici in onore di Dioniso che saranno illustrati, nelle figure salienti, anche da nuovi pannelli esplicativi.
Per arrivare alla Villa si potrà percorrere la Via Consolare e la Via dei Sepolcri che attraversa la Necropoli di Porta Ercolano. L’accesso all’edificio prevede l’uscita obbligata dalla Villa.
Riapre anche il Lupanare, un edificio a due piani destinato all’esercizio della prostituzione, pratica attestata in città anche in alcuni ambienti di domus o osterie. Caratteristica la carrellata di immagini con scene erotiche che decora i corridoi del piano terra, che illustravano “come in un catalogo” le prestazioni offerte dalle prostitute.
Le proposte di visita al sito, oltre al tradizionale itinerario nei luoghi simbolo di Pompei, a partire dal Foro con i suoi templi e gli edifici pubblici, proseguendo lungo la Via dell’Abbondanza con domus e botteghe, o con ingresso dal lato dell’Anfiteatro, con la vicina Palestra Grande e le bellissime domus con giardino – i Praedia di Giulia Felice, la Casa di Octavio Quartio e la Casa del Menandro – prevede alcune aperture straordinarie.
Tra di esse la visita ai depositi/Granai, normalmente non aperti al pubblico, possibile ogni mercoledì dalle ore 10 alle 12 e dalle ore 14 alle 16 o durante le aperture serali di Pompei, consultabili su www.pompeiisites.org. Inoltre dall’ingresso di Piazza Esedra è consigliato l’accesso all’Antiquarium, di recente apertura.
Dal 26 luglio 2021 rientrano tra le domus visitabili anche la Casa dell’Efebo e la Casa di Sirico. Mentre per agosto è in programma l’apertura del Thermopolium nella Regio V, l’area dei nuovi scavi.
Permane la doppia fascia tariffaria: ingresso giornaliero a 16 euro o biglietto ridotto al costo di 10 euro a partire dalle ore 15,30. Nel pomeriggio, oltre all’itinerario del Foro, ai principali edifici pubblici (templi, teatri, Anfiteatro, Palestra, le Terme Centrali) e alla passeggiata lungo le strade di Pompei sarà possibile visitare diverse domus: la Villa dei Misteri, la casa del Menandro, la domus Cornelia, la Casa del Fauno e, dal 26 luglio 2021, anche la Casa dell’Efebo e di Sirico e l’edificio del Lupanare. La mappa con gli edifici visitabili è scaricabile dal sito www.pompeiisites.org nella sezione “Informazioni per la visita”.
Inoltre per approfondire l’esperienza del sito è possibile acquistare la tessera di abbonamento annuale “MyPompeii Card” al costo di 35 euro (8 euro per gli under25) valida anche per tutti i siti del Parco archeologico (Pompei, Villa di Poppea/Oplontis, Antiquarium di Boscoreale e Villa Regina, Ville di Stabia e Museo archeologico di Stabia “Libero D’Orsi”/Reggia di Quisisana).
Un nuovo modo di vivere Pompei e i siti del Parco archeologico, a un prezzo accessibile a tutti e con la possibilità di partecipare ed essere informati sulle iniziative in corso.