Chiacchiere, ammore e babà: la raccolta di racconti di Mario Longobardi, tra ironia e riflessione
POMPEI. Si intitola “Chiacchiere, ammore e babà” ed è il nuovo lavoro letterario di Mario Longobardi. L’autore pompeiano, che ha trovato nella scrittura la sua forma espressiva preferita, questa volta si cimenta in un libro di racconti che, prendendo spunto dalla vita quotidiana, approfondisce tra il serio e il faceto alcuni aspetti dell’esistenza umana.
Il volume è disponibile per l’acquisto su Amazon, sia nella versione cartacea che in quella digitale. I racconti, scritti in lingua napoletana, trattano vari temi in modo serio, scanzonato e con una certa ironia.
I temi affrontati vanno dall’amore alla religione, secondo una visione goliardica della vita. Racconti che fanno sorridere ma anche riflettere sulla nostra condizione.
La prefazione è di Anna Maria Cianfrani, che scrive: «In questa raccolta, Mario Longobardi disserta sui molteplici aspetti della vita: l’esistenza di Dio, la consuetudine dei pellegrinaggi, il tema della pazzia, del tempo e dell’età, della religione e della morte, soffermandosi sui fondamentali concetti che sono alla base della sua visione del mondo».
«Il cardine di quest’opera – si legge – è la napoletanità, che viene descritta attraverso abitudini che hanno qualcosa di sacrale, come sorseggiare il caffè, descrivere o consumare i dolci tipici della tradizione napoletana nei luoghi più caratteristici della stessa Napoli (come nel racconto “Giesù Cristo”)».
«A volte l’autore – prosegue la Cianfrani – si rivela interprete di una filosofia nichilista, beffarda e irridente, che trae origine dal tradizionale senso comune dei napoletani del “tira a campare”. Queste considerazioni “filosofiche” rese in forma dialogica (ad esempio nei racconti “Ah che bella serata”, “‘O tiempo e l’età”), rendono il libro strumento di riflessione».
«Anche il mito di Orfeo ed Euridice – conclude quindi la prefazione – viene rivisitato con originalità tutta napoletana e con esito felice (leggere “Beatrice e Felice”). Tutti i temi vengono trattati con mano leggera: ne risulta un testo discorsivo, che parla di argomenti osservati da tutti i punti di vista e calati nell’atmosfera napoletana».
Mario Longobardi è nato a Pompei il 6 novembre 1963, attualmente risiede a Torre Annunziata, in provincia di Napoli, diplomato in elettrotecnica, da sempre innamorato della cultura napoletana e della filosofia epicurea del popolo vesuviano. Appassionato di musica, di teatro, e dei grandi autori partenopei.
Raccolte edite: Penziere d’ammore, poesie; tradotto in spagnolo col titolo: Pensamientos de amor; tradotto in portoghese col titolo: Pensamentos de amor; Ll’ammore e… , racconti; Canto ll’ammore, poesie; tradotto in portoghese col titolo: Canto amor; Suspire d’ammore, poesie; tradotto in portoghese col titolo: Suspiros de amor; Chiacchiere, ammore e babà, racconti. Su Amazon sono disponibili tutti i volumi dell’autore. Fonte foro: autore.