Napoli, sfuma il sogno Champions League: con il Verona è solo 1-1. Faraoni risponde a Rrahmani
NAPOLI. Le speranze del Napoli di andare in Champions League si infrangono contro il muro del Verona: al “Maradona” la gara contro gli scaligeri termina 1-1 facendo scivolare gli azzurri al quinto posto, scavalcati dalla Juventus vincente a Bologna.
Gattuso ha schierato Meret; Di Lorenzo, Manolas, Rrahmani, Hysaj; Fabian Ruiz, Bakayoko; Lozano, Zielinski, Insigne; Osimhen nel suo consueto 4-2-3-1. Poche le conclusioni nel primo tempo, sia da una parte che dall’altra. Il Verona fa il suo gioco senza concedere niente, il Napoli prova a spingere ma fa fatica a trovare spazi.
Poco prima del quarto d’ora un colpo di testa di Osimhen è troppo largo e non inquadra la porta del Verona spegnendosi a fondocampo. Alla mezz’ora gli ospiti si fanno vedere in attacco con Faraoni: Meret è attento e blocca con sicurezza la conclusione dell’avversario.
Al 33’ Insigne va a centimetri dal gol. Dopo un primo tiro di Zielinski ribattuto, Lozano recupera il pallone e lo lascia al capitano, che dribbla un avversario e con il sinistro cerca l’angolino alla sinistra di Pandur, ma il pallone è fuori di un soffio.
Due minuti dopo risponde Di Marco ma la sua conclusione dalla lunetta non preoccupa Meret, che lascia sfilare il pallone sul fondo.
Al 41’ ci prova Lozano: buon lavoro sulla destra, ma il tiro da posizione un po’ defilata vola alto sopra la traversa. Primo cambio del match nelle file del Verona: Dawidowicz ha lasciato il campo e Udogie è entrato in sostituzione.
Nella ripresa è il Verona a farsi per primo pericoloso: Di Marco conclude una buona ripartenza con un diagonale di sinistro che Meret respinge di piede. A passare in vantaggio è però il Napoli al 61’ proprio con Rrahmani, l’ex di turno.
Insigne con una conclusione forte guadagna un calcio d’angolo. Sugli sviluppi del corner interviene Rrahmani che ribadisce in rete con il sinistro un pallone che gli rimbalza sui piedi (1-0). Al 66’ Gattuso inserisce Politano al posto di Lozano, mentre il Verona cambia Kalinic e Pandur con Lasagna e Berardi.
Al 69’ il Verona però arriva al pareggio con Faraoni (1-1), che aggancia un cross da centrocampo, entra in area e con un destro preciso batte Meret che si distende inutilmente alla sua destra.
Per il Napoli dentro Mertens e Mario Rui per Zielinski e Hysaj. Azzurri ancora vicini al gol da corner, con una conclusione ravvicinata di Bakayoko che Lazovic respinge con i piedi, poi Mertens calcia sul fondo. Gattuso lancia nella mischia anche Petagna (esce Bakayoko).
Politano si rende pericoloso all’86’ ma il suo diagonale esce di poco sul fondo: Berardi controlla il pallone alla sua sinistra. Sempre il numero 21 ci prova al 93’ in pieno recupero, ma stavolta il portiere blocca la sua conclusione. Su un colpo di testa di Petagna che si perde sul fondo termina la gara: finisce 1-1 tra Napoli e Verona e gli azzurri devono dire addio al sogno Champions League per questa stagione.
NAPOLI-VERONA 1-1 (0-0)
61′ Rrahmani (N), 69′ Faraoni (V)
NAPOLI (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Rrahmani, Hysaj (71′ Mario Rui); Fabian Ruiz, Bakayoko (81′ Petagna); Lozano (67′ Politano), Zielinski (71′ Mertens), Insigne; Osimhen. All. Gattuso
VERONA (3-4-2-1): Pandur (64′ Berardi); Ceccherini (76′ Lovato), Gunter, Dimarco; Faraoni (76′ Ruegg), Ilic, Dawidowicz (40′ Udogie), Lazovic; Bessa, Zaccagni; Kalinic (64′ Lasagna). All. Juric
Ammoniti: Ilic, Dawidowicz, Lozano, Udogie, Dimarco, Juric, Gattuso, Bakayoko