Riaprono al pubblico la Villa di Poppea, Villa Regina e le Ville di Stabia. Ok anche Quisisana e Lettere

POMPEI. Riaprono al pubblico dal 3 maggio 2021 i siti archeologici di Villa Regina a Boscoreale, la Villa di Poppea a Oplontis, Villa Arianna e Villa San Marco a Stabiae, il Museo Archeologico Libero D’Orsi presso la Reggia di Quisisana a Castellammare di Stabia e il Castello di Lettere.

Le splendide ville archeologiche vesuviane consentono una conoscenza ampia della vita quotidiana, dell’organizzazione sociale e delle attività produttive in epoca romana. Dalla maestosa villa di Poppea a Torre Annunziata, attribuita alla seconda moglie di Nerone, alla poco distante villa Regina di Boscoreale, che costituisce un esempio ben conservato di fattoria rustica adibita alla produzione del vino, con i numerosi dolia interrati, usati per la conservazione del vino.

Mentre sulla collina di Varano, a Castellammare di Stabia, predominano le grandi Ville di Stabiae,  esempi di dimore aristocratiche con affaccio panoramico sul Golfo e i cui pregiati affreschi e suppellettili, assieme a tanti altri provenienti da tutto il territorio dell’antica Stabiae, sono esposti e conservati al Museo archeologico Libero D’Orsi, presso la Reggia di Quisisana.

Riapre al pubblico anche il Castello medievale nel Comune di Lettere, con il suo percorso museale che racconta, attraverso l’esposizione di vasellame e armi, la vita nel castello in età medievale.

I siti periferici osserveranno il giorno di chiusura del martedì, con accesso nei consueti orari estivi (dalle ore 9,00 alle ore 19,00 con ultimo ingresso 17,30. Alla Reggia di Quisisana ultimo ingresso alle ore 18,30).

I biglietti di ingresso ai siti saranno acquistabili sul sito www.ticketone.it, unico rivenditore on-line autorizzato o presso le biglietterie di Oplontis per la Villa di Poppea. Per tutti i siti, il sabato e la domenica sarà possibile prenotare l’ingresso esclusivamente con acquisto on-line sul sito www.ticketone.it, da effettuarsi almeno il giorno precedente alla visita, come da Dpcm del 2 marzo 2021 art. 14. Nei giorni infrasettimanali, invece, l’acquisto on-line è possibile anche nella stessa giornata fino a esaurimento disponibilità.

Ecco il costo dei biglietti. Per visitare Pompei e Villa Regina (Boscoreale): dalle 9,00 alle 15,30: intero 16 euro, ridotto 2 euro. Dalle 15,30: intero 10 euro, ridotto 2 euro. Gratuità e riduzioni come da normativa. Acquisto possibile on-line o presso le biglietterie di Piazza esedra e Piazza Anfiteatro. Il costo della prevendita on-line, al momento, è in aggiunta solo sul biglietto ridotto di 2 euro.

Per visitare Oplontis (Torre Annunziata) e Villa Regina (Boscoreale): 5 euro + prevendita on-line 1,50 euro. Gratuità e riduzioni come da normativa. Acquisto possibile on-line o presso le biglietterie di Oplontis.

Per visitare Villa Regina (Boscoreale): 2 euro + prevendita on-line 1,50 euro. Gratuità e riduzioni come da normativa. Acquisto possibile esclusivamente on-line su ticketone.it.

Per visitare le Ville di Stabiae (a Castellammare) l’ingresso è gratuito. Per la prenotazione del fine settimana è possibile telefonare al numero 0818575347.

Per visitare il museo “Libero D’Orsi” presso la Reggia di Quisisana (a Castellammare): 6 euro + prevendita on-line di 1,50 euro. Gratuità e riduzioni come da normativa. Acquisto possibile esclusivamente on-line su ticketone.it.

Per visitare il Castello di Lettere: biglietto unico 2 euro oppure accesso gratuito esibendo il biglietto d’ingresso a Pompei. Aperto tutti i giorni dalle ore 9.30 alle 19.30 (con chiusura dalle 13,30 alle 14,30). Ultimo ingresso: ore 12 per la mattina; ore 18 per il pomeriggio. Per prenotare per il fine settimana è possibile telefonare al numero 0818022271 oppure inviare una e-mail all’indirizzo veritas.onlus@alice.it.

Di seguito, invece, i limiti di ingresso per i vari siti archeologici vesuviani. Per il sito di Oplontis e le Ville di Stabia il contingentamento dei visitatori è di 40 persone massimo ogni 15 minuti. Per Villa Regina è di 15 persone ogni 30 minuti. Per la Reggia di Quisisana è di 15 persone ogni 15 minuti.

In ciascun sito i visitatori saranno sottoposti, all’arrivo, a misurazione della temperatura mediante termoscanner. Resta obbligatorio l’utilizzo della mascherina nei luoghi chiusi e aperti a prescindere dalla distanza interpersonale.

Tutte le informazioni relative alle misure di sicurezza del contenimento del contagio da Sars-CoV-2 e alle modalità di visita saranno fornite ai visitatori attraverso i monitor presenti agli ingressi e la cartellonistica.

La visita avverrà nel pieno rispetto delle misure di distanziamento previste dal Comitato Tecnico Scientifico, anche con il supporto di segnaletica direzionale appositamente installata nei singoli siti. Saranno garantiti dispensatori di gel igienizzante all’ingresso e presso i servizi igienici a disposizione dei visitatori.