Il Napoli vola verso la Champions: battuto il Torino (0-2), reti di Bakayoko e Osimhen

TORINO. Altri tre punti fondamentali in chiave Champions per il Napoli che regola il Torino con le reti di Bakayoko e di Osimhen, entrambe arrivate nel primo tempo. Gli azzurri dominano la gara ma raccolgono solo due pali con Zielinski e Insigne.

Gattuso schiera il Napoli con il consueto 4-2-3-1. In porta c’è Meret; al centro della difesa ci sono Rrahmani e Koulibaly, sugli esterni Di Lorenzo e Hysaj. In mediana c’è Bakayoko accanto a Demme. In attacco Insigne e Politano sulle fasce, Zielinski alle spalle di Osimhen.

Il Torino apre subito le ostilità. Conclusione velleitaria dalla distanza dell’ex Verdi al 2’, ma Meret blocca senza problemi. All’8’ un colpo di testa di N’Koulou, invece, termina direttamente sul fondo.

Il Napoli si fa vedere al 9’: buona la progressione di Di Lorenzo, che dal fondo crossa basso in area, lo aggancia Osimhen che si gira e tira, ma la mira non è precisa.

Poi c’è l’uno-due micidiale degli azzurri. Al 11’ Bakayoko riceve un pallone ai venti metri, cerca lo spazio per il tiro, evita Mandragora e lascia partire un destro potente che batte imparabilmente Sirigu (0-1).

Due minuti dopo arriva il raddoppio di Osimhen che sorprende il Torino completamente sbilanciato in avanti alla ricerca del pareggio. Il nigeriano lanciato da Zielinski vince un contrasto a centrocampo con N’Koulou e va in fuga verso la porta: disturbato da Bremer, Osimhen batte Sirigu con un rasoterra che si infila lentamente in porta (0-2).

Al 24’ un tiro di Zielinski al termine di una ripartenza vola alto sopra la traversa. Cinque minuti dopo azzurri vicini al terzo gol: sponda di Di Lorenzo di testa per l’accorrente Osimhen, anticipato all’ultimo secondo da N’Koulou che gli manda il pallone in corner.

Il Napoli domina e si rende ancora pericoloso con Politano: discesa devastante del numero 21 azzurro che entra in area, trova lo spazio per il diagonale, ma il pallone, deviato, esce di un soffio. Sull’angolo che segue il colpo di testa di Rrahmani è di poco fuori.

Nel conto delle tante occasioni create dal Napoli c’è da contare anche un palo: un gran tiro di Zielinski dai venti metri colpisce la base del palo interno alla destra di Sirigu, che ormai era battuto.

I granata si fanno rivedere in avanti al 40’: Belotti dall’interno dell’area, al termine di un’azione prolungata, spara oltre la traversa della porta di Meret.

Ad inizio ripresa è il Toro a rendersi pericoloso per primo: Ansaldi evita un paio di difensori azzurri, entra in area e calcia di potenza ma Meret è attento e respinge con i piedi.

Il Napoli replica al 52’: Osimhen si fa largo in area e con un diagonale potente impegna Sirigu, che si salva in corner alla sua sinistra. Stesso copione e stessi protagonisti due minuti dopo: ancora Sirigu che salva con i piedi sul nigeriano.

Anche il Torino prova a impegnare Meret: il colpo di testa di Izzo però non crea preoccupazioni al portiere azzurro. Poi, i primi cambi di Gattuso (59’): Lozano rileva Politano, Mertens entra al posto di Zielinski.

Poco dopo il Napoli (61’) colleziona il secondo palo della partita: Insigne si libera nel cuore dell’area granata ma la sua conclusione tesa si stampa sul palo stavola alla sinistra del portiere torinista.

La replica dei padroni di casa non fa male al Napoli: prima un calcio di punizione di Belotti che va oltre la traversa, poi un colpo di testa di Mandragora che finisce tra le braccia di Meret.

Poi tre buone opportunità per Insigne: prima salva Sirigu su una conclusione non potente; poco dopo da due passi ci mette una pezza Izzo che spedisce in corner; infine il tiro del capitano azzurro dalla lunetta termina direttamente sul fondo.

Al 78’ un tiro deviato di Bonazzoli dai venti metri termina poco lontano dall’incrocio dei pali alla destra di Meret. Gli azzurri replicano con Mertens e soprattutto con Osimhen che ci crede su un pallone destinato al fondo ma Sirigu allunga le braccia e para.

Poco dopo Gattuso inserisce Petagna per Osimhen. Grande chance per Mertens all’81’: completamente solo nel cuore dell’area granata riceve un pallone che calcia di prima intenzione sparando alle stelle.

Sirigu ci mette ancora una mano all’83’ sul tiro di Lozano che al termine di una cavalcata entra in area e “spara” con il destro. Poi è la volta di Ruiz per Bakayoko e di Elmas per Insigne. All’87’ il Toro resta in dieci per l’espulsione di Mandragora (doppia ammonizione).

Gli azzurri hanno un’altra chance all’88’ con Elmas, ma il suo diagonale esce a fil di palo. È l’ultima emozione di una gara praticamente dominata dal Napoli che però si deve “accontentare” dello 0-2.

TORINO-NAPOLI 0-2 (0-2)

11′ Bakayoko (N), 13′ Osimhen (N)
TORINO (3-5-2): Sirigu; Izzo, Nkoulou (57′ Buongiorno), Bremer; Singo (72′ Zaza), Rincon, Mandragora, Verdi (57′ Linetty), Ansaldi (85′ Baselli); Sanabria, Belotti (72′ Bonazzoli). All. Nicola
NAPOLI (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Hysaj; Demme, Bakayoko (85′ Fabian Ruiz); Politano (59′ Lozano), Zielinski (59′ Mertens), Insigne (85′ Elmas); Osimhen (81′ Petagna). All. Gattuso
Espulsi: Mandragora (T) all’86’ per doppia ammonizione
Ammoniti: Verdi (T), Osimhen (N).

Redazione Made in Pompei

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Made in Pompei è una rivista mensile di promozione territoriale e di informazione culturale fondata nel 2010.

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