Il Napoli crolla nella ripresa: contro l’Atalanta è ancora Ko (4-2)

BERGAMO. Un Napoli ancora rimaneggiato crolla nel secondo tempo della gara contro l’Atalanta. Dopo un primo tempo a reti inviolate succede tutto nella ripresa: a Zapata risponde subito Zielinski, poi Gosens e Muriel riportano avanti i nerazzurri; il Napoli accorcia con un autogol di Maehle ma chiude i conti Romero.

Le scelte di Gattuso sono quasi obbligate. Per il suo 4-2-3-1 la linea difensiva davanti a Meret è composta da Rrahmani e Maksimovic al centro e dalla coppia Di Lorenzo-Mario Rui sugli esterni.

In mediana il tandem Bakayoko-Fabian Ruiz, mentre nel reparto offensivo dà forfait Insigne (parte dalla panchina) e spazio alla linea a tre composta da Elmas, Zielinski e Politano. Vertice offensivo è Osimhen.

Nel primo tempo le emozioni si contano con il contagocce. Tra queste si conta al 26’ l’espulsione di Gasperini per proteste.

L’Atalanta, com’era lecito attendersi, si è resa sicuramente più pericolosa. Ha mantenuto il predominio del gioco ma raramente ha messo in difficoltà il Napoli, tanto che Meret non è stato mai chiamato all’intervento.

A differenza di Gollini, invece, che al 35’ è stato provvidenziale ad alzare in corner con la punta delle dita un colpo di testa di Osimhen.

I padroni di casa si sono visti al 32’ con Gosens (conclusione sul fondo), mentre al 43’ sugli sviluppi di un corner ci prova Maehle con un tiro a giro dal limite che però termina altissimo oltre la traversa. Poi una grande chance per Zapata che da due passi non aggancia il pallone crossato dalla destra.

Cambia tutto nella ripresa che però inizia subito male per il Napoli. Al 52’ l’Atalanta passa in vantaggio: Muriel crossa dalla sinistra per la testa di Zapata, che sovrasta Mario Rui e mette il pallone alle spalle di Meret (1-0).

Subito dopo il gol Gattuso inserisce Insigne per Elmas. Al 58’ il Napoli la riacciuffa: delizioso cross in area di Politano sul quale si inserisce Zielinski, che con un destro al volo non lascia scampo a Gollini (1-1).

Al 60’ una conclusione in area di Pessina mette in apprensione il Napoli, ma al 64’ l’Atalanta torna avanti. Muriel vince una serie di rimpalli e serve Zapata sulla destra: sul cross basso dalla parte opposta Di Lorenzo è in ritardo e Gosens insacca senza problemi (2-1).

Al 68’ il Napoli ha una grossa chance per pareggiare: la verticalizzazione di Fabian Ruiz per Insigne è perfetta, ma Gollini in uscita si oppone con le ginocchia alla conclusione del numero 24 azzurro.

Ma come spesso accade al gol mancato corrisponde il gol subito. E così succede: Bakayoko sbaglia un passaggio facilissimo che porta Muriel all’uno contro uno con Rrahmani, l’accelerazione e il sinistro sotto la traversa del colombiano regalano all’Atalanta il gol del 3-1.

I nerazzurri però restituiscono il favore al 76’: un cross spiovente in area sorprende Maehle che colpisce male di testa e mette il pallone alle spalle del proprio portiere (3-2).

I padroni di casa rispondono un minuto dopo con un gran tiro di Gosens sul quale Meret si tuffa alla propria destra e risponde alla grande. È il preludio al nuovo gol dell’Atalanta che ristabilisce le distanze. Gattuso sostituisce Maksimovic e Mario Rui con Koulibaly e Ghoulam prima di un corner. Il pallone che arriva dalla bandierina crea il panico in area azzurra e per Romero insaccare di testa da due passi è ovviamente la cosa più facile del mondo (4-2).

All’80’ un diagonale di Muriel termina sul fondo alla sinistra di Meret. Stessa sorte per un tiro di Insigne all’85’. L’ultima emozione, dopo 4 minuti di recupero, è una punizione calciata da Ghoulam che Gollini mette in corner. Il triplice fischio dell’arbitro manda in archivio la gara. Foto: Ssc Napoli Fb.

ATALANTA-NAPOLI 4-2 (0-0)
52′ Zapata (A), 58′ Zielinski (N), 64′ Gosens (A), 71′ Muriel (A), 74′ aut. Gosens (N), 79′ Romero (A)

ATALANTA (3-4-2-1): Gollini; Toloi, Romero, Djimsiti; Maehle (90′ Sutalo), De Roon, Freuler (78′ Pasalic), Gosens; Pessina (84′ Palomino); Muriel (84′ Miranchuk), D. Zapata (90′ Malinovskiy). All. Gasperini
NAPOLI (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Maksimovic (78′ Koulibaly), Mario Rui (78′ Ghoulam); Fabian Ruiz, Bakayoko, Zielinski (84′ Lobotka); Politano, Osimhen, Elmas (53′ Insigne). All. Gattuso
Espulsi: Gasperini (A)
Ammoniti: Di Lorenzo (N), Djimsiti (A), Gosens (A).