Generi di prima necessità ai bisognosi: così Pompei celebra l’anniversario della nascita di Bartolo Longo
POMPEI. La ventunesima distribuzione di generi alimentari alle famiglie bisognose è stata completata in una data molto particolare per la Chiesa pompeiana e per la città intera: proprio in questo giorno, nel 1841, infatti, nasceva il Beato Bartolo Longo, fondatore del Santuario, delle opere di carità e della Nuova Pompei.
Quale modo migliore per ricordarlo e rendergli omaggio se non mettendo in pratica quello che è stato il suo principale carisma, ovvero la carità e l’aiuto verso chi è più debole?
Un augurio di “buon compleanno” che il Beato ha sicuramente apprezzato, perché se fosse stato qui, in questo preciso momento storico, Bartolo Longo probabilmente avrebbe fatto la stessa cosa: si sarebbe dato da fare per aiutare chi è stato colpito economicamente (e quindi anche nella dignità) dalla pandemia, senza puntare il dito.
E la ventunesima distribuzione di generi alimentari ai bisognosi, avvenuta nel centro “Bartolo Longo” in due giorni, 9 e 10 febbraio 2021, ha fatto registrare numeri importanti: circa 150 i nuclei familiari sostenuti (per un totale di oltre 600 persone beneficiate), cui vanno aggiunti: singole persone in difficoltà economica, gli ospiti del centro “Beata Vergine”, delle cinque case-famiglia del centro “Giovanni Paolo II” e quelli della comunità “Incontro”.
Circa mille persone hanno dunque potuto beneficiare dell’aiuto della Provvidenza, manifestatosi attraverso l’impegno concreto di tanti benefattori che hanno offerto frutta, verdura, pasta, olio, formaggio, latte, biscotti e tanto altro (anche giocattoli per i bimbi) per tendere la mano a chi è in difficoltà. C’è anche uno chef dell’istituto “Graziani” che ha donato personalmente delle buonissime deliziose al limone.
Si tratta sicuramente di numeri importanti, dunque, ma che fanno anche riflettere: un “esercito” di persone che vivono una condizione di disagio economico aggravato o, in molti casi, causato proprio dalla pandemia da Covid19 che ormai da un anno affligge il mondo.
«Oggi – ha spiegato fratel Filippo Rizzo, coordinatore dei Fratelli delle scuole cristiane del centro “Bartolo Longo” – festeggiamo la nascita del beato Bartolo Longo. In questo giorno particolare abbiamo fatto la ventunesima distribuzione di generi alimentari alle famiglie dei nostri ragazzi che sono in grande difficoltà e disagio».
«L’affermazione di Gesù “I poveri li avrete sempre con voi” mai come oggi è valida» ha aggiunto il lasalliano, che poi ha continuato: «La carità è silenziosa e dinamica, la carità è contro l’immobilismo. La carità è prendere per mano il più debole e aiutarlo a camminare con dignità. Questo è il carisma del santuario di Pompei e della nostra Istituzione Bartolo Longo».
«La Provvidenza – ha poi concluso il religioso – ci ha portato tanti doni grazie alla sensibilità di numerosi amici benefattori. Sono scese in azione anche numerose giovani suore Domenicane del Santuario di Pompei, ordine fondato da Bartolo Longo . Hanno sperimentato quanto sia gioioso donare ai poveri. Valida è stata, come sempre, la presenza di numerosi volontari lasalliani che hanno dato il loro sostegno».