Coppa Italia, termina senza reti la semifinale tra Napoli e Atalanta: si deciderà tutto nel ritorno
NAPOLI. Termina senza gol la sfida al “Maradona” tra Napoli e Atalanta per l’accesso alla finale di Coppa Italia: tutto si deciderà tra sette giorni nel match di ritorno a Bergamo.
Squadre molto contratte nella prima parte di gara, poi i nerazzurri alla distanza vengono fuori mettendo in difficoltà i partenopei. Nella ripresa gli ospiti calano e la partita diventa più equilibrata, ma è sempre l’Atalanta più incisiva: poche le occasioni create in avanti dagli azzurri.
Gattuso vara un nuovo modulo, schierando i suoi con il 3-4-3: difesa a tre a protezione di Ospina (Koulibaly, Manolas e Maksimovic), Hysaj e Di Lorenzo sono gli esterni nella linea centrale a quattro, completata da Demme e Bakayoko, in avanti confermato il terzetto Insigne, Lozano e Politano.
Il Napoli comincia bene con Insigne che impegna Gollini con un tiro dalla distanza, che il portiere è costretto a deviare in corner. L’Atalanta risponde subito con Muriel che calcia direttamente in porta una punizione dalla fascia sinistra: Ospina con un colpo di reni alza sopra la traversa.
Al 17’ ancora Insigne: supera due avversari e conclude dalla sua posizione preferita, ma non riesce a far girare il pallone, che termina sul fondo. Da questo momento in poi, però, il Napoli rimane basso in difesa e l’Atalanta prende possesso del campo.
Al 18’ Zapata ci prova dalla distanza ma il tiro termina altissimo; al 21’ lo scatto in area di Pessina chiama Ospina alla parata, poi Di Lorenzo salva sulla ribattuta di Freuler; al 22’ Toloi conclude sul fondo da due passi dopo una buona triangolazione, al 30’ infine un colpo di testa di Gosens termina oltre la traversa.
E il Napoli? Gli azzurri reagiscono al 31’ con Lozano che lanciato dalle retrovie riesce a entrare in area, ma il suo tiro è deviato sul fondo.
Poi ancora i nerazzurri: Muriel crossa in area per il taglio di Zapata che da distanza ravvicinata calcia al volo senza inquadrare lo specchio della porta. Al 38’ Muriel riesce a procurarsi lo spazio in area napoletana, ma calcia oltre la traversa; al 42’ Zapata ci prova dalla trequarti ma Ospina blocca in due tempi il suo rasoterra.
L’ultimo sussulto del primo è tempo è di marca partenopea: Di Lorenzo crossa in area dove c’è Demme che stoppa, riesce a girarsi ma la sa conclusione, deviata, finisce sul fondo di un soffio. Si va al riposo a reti inviolate.

Si ricomincia a giocare nella ripresa seguendo lo stesso copione. Al 49’ azione fotocopia di quella che nel primo tempo ha portato al tiro Pessina, ma stavolta lo scatto è di Muriel: anche stavolta Ospina è provvidenziale e sventa la minaccia.
Al 50’ Lozano tira dalla distanza provando sfruttare l’errore di un avversario, ma Gollini è attento e para.
Poi ancora nerazzurri, che si fanno pericolosi su calcio d’angolo: Zapata devia di testa, ma Ospina è provvidenziale nel bloccare il pallone. Il Napoli risponde con un calcio di punizione di Insigne che vola oltre la traversa.
Gattuso intanto sostituisce Politano con Petagna, inserisce Elmas per l’infortunato Demme e poi Zielinski per Insigne. Al 77’ orobici ancora pericolosi con Gosens, che prova a indirizzare di testa un cross di Pasalic: il pallone termina sul fondo.
Negli otto minuti finali Gattuso inserisce Osimhen al posto di Lozano, disegnando una sorta di 3-5-2. All’87’ Napoli in avanti con Koulibaly che prova a indirizzare verso la porta di Gollini un pallone proveniente da corner, ma la mira è alta. Succede poco di rilevante negli ultimi minuti di gara che si chiude sul punteggio di 0-0. L’accesso in finale di Coppa Italia si deciderà tra sette giorni nella sfida di Bergamo.
NAPOLI-ATALANTA 0-0
NAPOLI (3-4-3): Ospina; Maksimovic, Manolas, Koulibaly; Di Lorenzo, Bakayoko, Demme (66′ Elmas), Hysaj; Politano (66′ Petagna), Lozano (82′ Osimehn), Insigne (69′ Zielinski). All. Gattuso
ATALANTA (3-4-1-2): Gollini; Toloi, Romero, Djimsiti; Maehle, De Roon, Freuler, Gosens; Pessina (74′ Pasalic); Zapata (80′ Lammers), Muriel (74′ Ilicic). All. Gasperini
Ammoniti: Romero, Ilicic