Incontri di Archeologia: riparte la storica rassegna del Mann

NAPOLI. Le grandi mostre, le nuove collezioni del Museo che cambia, il dialogo con il territorio, le tendenze più aggiornate degli studi di settore:  saranno tanti i temi approfonditi nella 26esima edizione degli “Incontri di Archeologia”.

«Il Mann riparte con gli Incontri del giovedì, cosciente dell’importanza di valorizzare la ricerca scientifica e di comunicare in forma corretta le grandi novità dell’archeologia mondiale», commenta il direttore Paolo Giulierini: la storica rassegna, a cura dei Servizi Educativi (responsabile: Lucia Emilio), creerà diverse finestre di approfondimento per provare a “guardare da vicino” l’arte antica.

Sarà proprio il direttore a dare il via alla programmazione degli eventi: giovedì 15 ottobre 2020 (ore 16), collegandosi alla grande esposizione in calendario al Mann, Paolo Giulierini parlerà di “Previsioni bestiali: leggere il futuro dal volo degli uccelli nel mondo etrusco”.

E sarà sempre il direttore, nel cuore della primavera del prossimo anno, ad unire “I giochi gladiatori e il mondo etrusco” (21 aprile, ore 16), per rintracciare il fil rouge tra i due grandi eventi culturali della stagione 2020/2021 del Mann.

Gli “Incontri di Archeologia” racconteranno al pubblico l’unità nella diversità dei capolavori del passato: Antonio De Simone effettuerà un bilancio delle conoscenze sulla Villa dei Papiri (29 ottobre), Antonio Scognamiglio mostrerà tecniche e saperi per ridare luce alla bellezza grazie al restauro (12 novembre), Maria Morisco descriverà il lungo lavoro di riordino dei depositi museali (21 gennaio), Grete Stefani si soffermerà sulle storie quotidiane dischiuse dalle antiche suppellettili (25 marzo).

Una visione olistica dell’arte antica per travalicare i confini delle città vesuviane, rappresentando le tante anime della Campania Felix:  Cuma, dalle origini al presente, nell’analisi di Matteo D’Acunto (26 novembre); il Parco Archeologico dei Campi Flegrei, tra ricerca ed innovazione, nella strategia del direttore Fabio Pagano (14 gennaio); Nola, che riecheggia il Ginnasio di Atene, nella lezione di Mario Cesarano (4 marzo).

Anche per l’offerta culturale 2020/2021, gli Incontri di Archeologia prevedranno alcuni eventi legati ad una parola chiave: per quest’edizione, il collezionismo, declinato secondo diverse accezioni.

Naturalmente, non potrà mancare il racconto del “Museo di Napoli. Collezione di Collezioni (1780-1980)” (l’incontro, previsto il 22 aprile, sarà a cura di Andrea Milanese e dell’Ufficio Museografia del Mann); da non perdere anche la conferenza di Paola D’Alconzo sui soggetti pompeiani nel collezionismo del XVIII secolo (4 febbraio), l’analisi di Federico Rausa su “I Farnese e l’antico” (18 febbraio), l’excursus di Marco Nocca sui preziosi reperti della Collezione Borgia (11 marzo).

Non solo lectiones, ma anche occasioni per riflettere sul dialogo tra le arti: sarà inserita nell’ArcheoCineMann la proiezione di “Stonehenge” di N. Gilliam Smith​ (3 dicembre), mentre “Il Vaso del caos” di Giovanni Greco (17 dicembre) sarà un istrionico omaggio a Pirandello e Camilleri.

Uno sguardo alle nuove collezioni per concludere la rassegna in maggio, svelando al pubblico anche alcuni reperti che saranno oggetto di riallestimento: giovedì 6 maggio, Carmela Capaldi si occuperà di statuaria campana, mentre il 13 maggio sarà la volta di Maralucia Giacco con il focus sulle collezioni pompeiane.

Da ottobre a maggio, saranno in programma anche gli appuntamenti del ciclo “Fatti mandare al Mann” nell’ambito delle attività “Mann for kids”: ogni terza domenica del mese, i più piccoli scopriranno il Museo, partendo dal racconto delle collezioni e delle grandi mostre.

Primo incontro, dedicato agli Etruschi, il 18 ottobre; come ogni anno, non mancheranno il safari fotografico, l’evento baby per bimbi di 3/4 anni, i laboratori Stop Motion con la Scuola Italiana di Comix. Continuano, inoltre, le proposte culturali ad hoc destinate ai minori a rischio e targate “Mann per il sociale”.

Tutti gli eventi, per adulti e bambini, saranno organizzati in sicurezza e nel rispetto delle vigenti disposizioni anti-Covid: obbligatoria la prenotazione telefonica presso la segreteria dei Servizi Educativi del Museo (tel. 0814422328/0814422329, dal lunedì al venerdì, ore 9-15).

Il Museo specifica che la partecipazione agli Incontri di Archeologia è, come sempre, gratuita; per i laboratori didattici, è previsto ingresso gratuito per un solo accompagnatore adulto.

Redazione Made in Pompei

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Made in Pompei è una rivista mensile di promozione territoriale e di informazione culturale fondata nel 2010.

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