Da San Giorgio a Cremano tre liquori dedicati a San Gennaro

SAN GIORGIO A CREMANO. Ogni anno, il 19 settembre tutta Napoli è con il fiato sospeso in attesa che San Gennaro, patrono della città, faccia “il miracolo”.

La tradizione di attendere che il sangue di San Gennaro diventi liquido è molto antica: il prodigioso evento, infatti, si ripete dal 16 dicembre del 1631, giorno in cui i napoletani chiesero a San Gennaro di scongiurare una violentissima eruzione del Vesuvio che minacciava di raggiungere la città. E il Santo non disattese le aspettative.

San Gennaro è dunque un’icona, un eroe che protegge la città partenopea e per questo va celebrato. Luisa Matarese, ideatrice e cuore pulsante di “Alma De Lux” un liquorificio artigianale dedica all’amatissimo “Faccia Gialla” (com’è anche soprannominato San Gennaro a Napoli) una linea di liquori unica.

Tre liquori potranno essere degustati il 19 settembre dalle ore 10.00 alle 13.00 (per orario extra anche su appuntamento) presso la bottega de Lux a San Giorgio a Cremano (in via Giuseppe Di Vittorio 9): un omaggio che Alma De Lux dedica agli appassionati del gusto e delle cose belle, in generale.

La bottiglia dalle sembianze di San Gennaro, con tanto di busto e copricapo sono un inno al patrono della città di Napoli. Lo stesso busto che nel 1631 fermò miracolosamente la lava che stava per distruggere la città.

Il tappo a forma di “mitra” contenente il liquore simboleggia l’ampolla che contiene il sangue di San Gennaro, lo scrigno osservato da tutti i fedeli al Duomo di Napoli in attesa che il sangue si sciolga.

Dietro la bottiglia dalle sembianze di San Gennaro si cela una scelta accuratissima di aromi e spezie pregni di simbologia.

Il liquore nero è un concentrato di liquirizia purissima, talmente materica e opulenta che sembra quasi si possa masticare e rappresenta la lava, la stessa lava che il 16 dicembre del 1631, ormai alle porte della città, stava per distruggere Napoli e fu fermata da San Gennaro.

Il liquore rosso, come il sangue che simboleggia il miracolo è un concentrato di cannella, speziata e profumata capace di risvegliare i sensi. Si racconta, a tal proposito, che i napoletani portarono in processione le ampolle del sangue con il busto del Santo Protettore al ponte dei Granili, l’attuale ponte della Maddalena. Il sangue si sciolse e il magma si arrestò improvvisamente risparmiando la città.

Il liquore giallo, l’originale Camolime, un misto di camomilla e lime, è invece un omaggio al celebre pseudonimo di San Gennaro, “Faccia Gialla” nomignolo utilizzato dai partenopei veraci che si rifanno bonariamente al colore bronzeo del volto della statua portata in processione.

I liquori Alma De Lux sono figli di un’idea, che ha messo insieme l’autenticità dei sapori con l’originalità della forma. Luisa Matarese, l’ideatrice e “anima” di Alma De Lux, è colei che con cura e attenzione va alla ricerca della materia prima migliore (piante, radici, frutti) per trasformarle e combinarle in prodotti artigianali unici.

Redazione Made in Pompei

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Made in Pompei è una rivista mensile di promozione territoriale e di informazione culturale fondata nel 2010.

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